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  • Rizzoli promuove il Var: 'È meglio del previsto. La mano di Benatia in Juve-Inter? Non era rigore'

    Rizzoli promuove il Var: 'È meglio del previsto. La mano di Benatia in Juve-Inter? Non era rigore'

    Nicola Rizzoli, responsabile degli arbitri di Serie A, ha parlato a Radio Rai di questi primi mesi di campionato e della possibilità che la maggior competività in Serie A sia dovuta anche al Var. "Non lo so, io però non sono d'accordo con le dietrologie di quelli che dicono che alcune squadre hanno punti in più o in meno per colpa della tecnologia. Il campionato è veramente bello e, nonostante i tre pari di ieri, avere cinque squadre racchiuse in pochi punti a metà campionato è una cosa positiva. Se si protrae questa situazione, ovviamente ne beneficia tutta la Serie A".

    VAR, RISULTATI POSITIVI - "L'esperimento del Var procede bene, forse addirittura qualcosina meglio del previsto. All'inizio c'era un po' di inesperienza, adesso siamo a un livello accettabile, anche in relazione alle dinamiche del calcio. Siamo abbastanza soddisfatti. Crescono il livello d'interpretazione e le comunicazioni fra arbitri. Nelle ultime giornate le statistiche dicono che l'uso del Var è calato tantissimo, ci sono stati solo dei silent check. Uefa e Fifa sono molto attenti al progetto della nostra Federazione, il progetto sta dando risultati molto positivi. Non si vedono più manifestazioni esagerate nei confronti delle decisioni degli arbitri, ci si fida del fatto che il direttore di gara possa già aver visto le immagini. Ad oggi le ammonizioni per proteste sono diminuite del 30% ed è un grandissimo risultato, meno proteste sono un passo culturale in avanti. Ci abbiamo creduto da subito e la qualità in Italia è molto alta. Se pensassimo che non si può crescere ancora smetteremmo di lavorare con l'intensità di adesso. La differenza la fa sempre l'uomo, colui che usa la tecnologia".

    SULLA MANO DI BENATIA - Questo, poi, il commento sul tocco di mano di Benatia sabato sera, sul tiro di Icardi: "Il movimento del braccio di Benatia era congruo, il braccio era lì come appoggio e l'obiettivo era frapporre il corpo. Il rigore per fallo di mano prevede che l'intervento sia volontario, mi fa piacere che lo stesso Icardi abbia smesso di protestare immediatamente". 

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