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  • Roma-Behrami sì; Juve, c’è Benzema. Inter: Kuyt o Afellay
Roma-Behrami sì; Juve, c’è Benzema. Inter: Kuyt o Afellay

Roma-Behrami sì; Juve, c’è Benzema. Inter: Kuyt o Afellay

Apparentemente tutto tace. In realtà il mercato d’estate ha lasciato diverse que­stioni aperte che il mercato di gennaio met­terà a posto. La Juve che voleva Borriello ed è rimasta senza punta, l’Inter che ha cercato Mascherano e Kuyt e alla fine non ha preso neanche Inler e Sculli, la Roma rimasta a guardare Behrami (che ha sua volta guarda­va la Roma). Sono soltanto alcuni dei nodi non sciolti. Proviamo a metterli in ordine.

MAROTTA A CACCIA DEL BOMBER -Perso Bor­riello in extremis il problema della prima punta alla Juve è rimasto. E andrà affronta­to a gennaio. Il primo obiettivo è Karim Ben­zema: perché il Real lo ha scaricato (il Real lo aveva venduto al Marsiglia ed era pronto a prendere Borriello, ma poi il francese ha rifiuta­to). I buoni rapporti con Ma­drid potrebbero favorire una operazione in prestito con la Juve. Benzema potrebbe gio­care l’Europa League. A dif­ferenza di Pazzini, che resta nei pensieri bianconeri (e che nel ritiro della Nazionale ha vissuto tutto il martedì 31 agosto pressoché al telefono): ma prendere lui significhe­rebbe non averlo in campo in­ternazionale.


BENITEZ E LA CASELLA IN ATTACCO -L’Inter de­ve risolvere la questione lasciata aperta dal­la partenza di Mario Balotelli. Alla fine non è arrivato nessuno. Il giocatore che vuole l’al­lenatore è Kuyt, ipervalutato dal Liverpool e comunque schierato in Europa League pre­cludendogli così le porte della Champions fi­no a febbraio prossimo. Prenderlo a gennaio significherebbe consegnare un vero rinforzo al tecnico nerazzurro, anche per l’Europa. Così come resta apertissima la pista che por­ta ad Afellay rimasto al Psv dopo che negli ul­timi giorni di mercato era stato “sospeso” con tanto di comunicato della società per spiega­re l’opportunità di attendere la fine del mer­cato. Afellay costa meno di Kuyt, ovviamen­te.


E LA ROMA TORNERA’ A LONDRA -Alla fine il sì è mancato per un soffio. Valon Behrami era a Milano con il suo manager Alessandro Bel­trami, il martedì, ultimo giorno di mercato, è risalito a Londra continuando a sperare; E’ saltato il passaggio di Doni al West Ham e con quello anche Behrami in giallorosso. Ma la dottoressa Sensi ha detto chiaramente che si è trattato di un arrivederci. A gennaio Be­hrami e la Roma, salvo clamorosi colpi di scena, si diranno sì.

GALLIANI INVESTE -Il Milan, che in attacco ha fatto lo stravedi in sette giorni (Ibra e Robin­ho!), a gennaio continuerà il processo di rin­giovanimento avviato a centrocampo con Boateng, preso prima in pre­stito e poi subito in compro­prietà dal Genoa. I riflettori rossoneri si sono puntati su Andrea Poli, grande promes­sa nazionale del centrocam­po, cresciuto nel Treviso (do­po il Milan mandò Borriello a crescere) e lanciato dalla Samp. Su Poli ha fatto un son­daggio anche l’Inter, ma la sensazione è che Galliani si sia portato piuttosto avanti.

I COLPI “ALLA CORVINO” -Il ds della Fiorentina Pantaleo Corvino ci ha abituato a colpi ad effetto. Tra gennaio e giu­gno la società viola metterà chiuderà due affari. A gennaio è atteso il di­fensore Matija Nastasic, 17 anni, del Partizan Belgrado con cui i legami della Fiorentina sono fortissimi. DI questo ragazzo si parla come del nuovo Vidic, anche l’Inter è stata sulle sue tracce. Si tratta invece di una opzio­ne quella entro giugno potrà essere esercita­ta sul centrocampista Aleksandar Ignjovski del Monaco 1860, 19 anni. Intanto Riccardo Montolivo ha chiarito dalla Nazionale la sua vicenda contrattuale«Non c’è nessun caso, nei prossimi giorni parlerò, non so se già dal­la Nazionale o dopo la gara del Franchi, spiegherò appunto che non c’è alcun caso. Tanti mi hanno chiesto se il rinnovo è immi­nente, io mi sono limitato a dire che non hola penna in mano...».


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