Il centrocampista della Roma Micheal Bradley è stato intervistato dal programma della BBC 'World Football'. 'La sconfitta contro la Lazio nella finale di Coppa Italia è stato un dispiacere enorme per tutti noi, senza dubbio uno dei giorni più bui della storia di questa società - ha dichiarato lo statunitense -. Ma proprio in dispiacere c'erano le fondamenta per il futuro, perché siamo ripartiti con maggiore determinazione e impegno. Penso che il club si sia mosso molto bene sul mercato in estate, e che abbia scelto l'allenatore giusto, dandogli la possibilità di lavorare con i giocatori che voleva. Quello che state vedendo fino ad ora è il frutto di quel lavoro'. 

'La rivalità con la Lazio? Difficile spiegarlo a chiunque non sia italiano - ha spiegato Bradley al pubblico americano -. Bisogna venire allo stadio un giorno e vedere; anzi, meglio ancora venire a Roma la settimana del derby, così si può iniziare a sentire, a capire cosa significhi per la gente. Totti? E' un simbolo per la Roma, e per ogni persona cresciuta in questa città che abbia sognato di giocare a calcio da professionista. L'elemento per cui la gente ha più rispetto è la sua lealtà: ha avuto l'opportunità di andare a giocare in club più grandi come il Real Madrid, ma ha sempre scelto di rimanere fedele a questi colori. Da questo punto di vista è una leggenda'.