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  • Roma, De Rossi: 'Essere tra le prime 8 d'Europa cambierebbe la stagione. Poi chissà...'

    Roma, De Rossi: 'Essere tra le prime 8 d'Europa cambierebbe la stagione. Poi chissà...'

    Ecco le parole di De Rossi in conferenza stampa alla vigilia della gara con lo Shakthar di domani sera

    Sei tornato a Udine dopo un periodo di difficoltà fisica, a che punto sei di condizione?

    La condizione è buona, ed è andata addirittura meglio di quanto sperassi. Mi sento bene, sono preparato e ho lavorato tanto. Credo di essere in grado di giocare due gare di fila. 

    Ci arrivi da capitano maturo. Ti chiedo come ci arrivi psicologicamente e come ci arrivano i tuoi compagni.

    Sono molto tranquillo, consapevole dell’importanza del match ma senza troppe pressioni. Non devo dire nulla ai miei compagni, siamo molto uniti e siamo usciti dalle difficoltà e dai risultati negativi. Non c’è bisogno di dire nulla o fare particolari raccomandazioni. 

    Dzeko ha detto che ora la Roma sta meglio dello Shakhtar, la pensi così anche tu?

    Non credo che siamo in condizioni migliori degli ucraini perché non sappiamo come stanno loro essendo stati fermi per tanto tempo. Hanno preparato per 2 mesi questa gara, ma non fare partite ufficiali può essere anche uno svantaggio. Nel 2011 non andò a finire bene dopo la sosta. Ce la giocheremo. 

    Hai già giocato con queste condizioni meteo gelide. Quanto influisce sulla gara?

    Un pochino conta ovviamente perché per noi è una cosa nuova. Le qualità in campo comunque faranno la differenza, si gioca in 11 contro in 11 e su un campo regolare. Dobbiamo stare solo attenti ai primi 5 minuti che possono essere alterati da questo choc termico. Se fosse così importante il clima lo Shakhtar o il Cska Mosca vincerebbero la Champions ogni anno. 

    La Roma non ha grande palmares europeo. Questa partita può dare lo scatto in questo senso e dare una ragione a questa stagione?

    Dicevamo lo stesse cose del girone, abbiamo superato Chelsea e Atletico. Lo scatto già c'è stato, ma è chiaro che entrare tra le prime 8 d'Europa potrebbe cambiare la nostra stagione. Anche passare il turno poi vuol dire andare avanti e poi chissà. Non vogliamo salvare la stagione solo con questa gara. 

    Per te è una partita speciale perché solo tu nel 2011 sei uscito sconfitto con gli ucraini. Per te sarebbe anche una vendetta?
    No, sono passati tanti anni e anche se quell'eliminazione ci fece male ormai è dimenticata. La gioia sarebbe uguale a quella dei miei compagni. Ho perso tante partite e non vive le gare come rivincite o vendette personali. 

    Tu hai più presenze in Champions e hai vissuto anche tanti successi come Lione o Real. Questa Roma è meno o più forte?

    E' una Roma che sta crescendo, diciamo che in Europa quest'anno abbiamo già fatto cose quasi strabilianti nel girone. Ora inizia una nuova fase e vedremo. Non c'è modo ora di fare un paragone col passato e con giocatori, allenatore e società diversi. 

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