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  • Roma, Di Francesco: 'Dzeko pronto, forse con Schick. Razzismo? Sto con Ancelotti' VIDEO

    Roma, Di Francesco: 'Dzeko pronto, forse con Schick. Razzismo? Sto con Ancelotti' VIDEO

    Ecco le parole di Di Francesco in conferenza stampa. 

    Quali insidie nasconde la trasferta di Parma?
    È una squadra che ha fatto 25 punti, vanno in verticale sfruttando le caratteristiche degli attaccanti. Andremo a fare la gara, ma la capacità e la forza sarà la copertura preventiva per non dare spazi agli avversari.

    Come sta Schick?
    Bene, oggi si è allenato con la squadra e ha recuperato dall’infiammazione, che era più un affaticamento del momento.

    Ieri il tweet della società e la vicinanza a Koulibaly. C’è un problema serio dentro lo stadio per il razzismo e anche fuori dallo stadio. Lei è d’accordo sulle parole di Ancelotti sul fermarsi a costo di perdere una partita?
    Io sto con Carlo, sposo e condivido nella totalità. Se non è lo stato, siamo noi a dover dare una risposta importante. Sì, so con lui, è questo il leitmotiv. Sto con Carlo.

    Cosa deve fare di più il calcio italiano? Poi ci rimettono i tifosi, i delinquenti appartengono ad un’altra categoria. Cosa si augura per l’anno nuovo?
    Si va spesso allo stadio più per offendere che per tifare la propria squadra. Passiamo per le scuole, ma concettualmente non si cambia. Lo Stato è importante, un esempio è l’Inghilterra: bisogna essere duri, certe cose non possono passare con troppa facilità. Le squadre non devono accettare certe cose.

    Schick? È pronto per giocare o ci sarà Dzeko?
    Dzeko è pronto per fare il titolare, ma c’è una possibilità per entrambi per partire dall’inizio. Devo fare delle valutazioni sul recupero, ci sono giocatori che vengono da piccoli infortuni.

    Come sta El Shaarawy? Perotti può giocare due partite consecutive?
    Lo voglio valutare, anche se è un rischio per il minutaggio che ha avuto. Sono stato contento della prestazione col Sassuolo, valuterò col ragazzo. Oggi non era al top, ma in 24 ore si può migliorare. El Shaarawy non ha i 90’ nelle gambe, ma può partire titolare perché ha superato l’infortunio.

    Cristante e Nzonzi chiamati agli straordinari, sta pensando ad alternative o se ne parla dopo la sosta?
    Sì, dopo la sosta. Pellegrini ha fatto il primo allenamento con noi ieri, anche se sta bene e averlo a disposizione è un grandissimo vantaggio. I cambi sono tre, non sono tanti e questa valutazione devo farla a 360 gradi.

    State studiando qualcosa per Gervinho?
    Ho fatto comprare 3-4 fucili alla società, magari gli spariamo… Al di là della battuta, è un giocatore che dobbiamo limitare. Quando fai una partita del genere non puoi metterti sotto la traversa, sarebbe una partita a rimpiattino. Fondamentale la fase preventiva, dobbiamo essere bravi nella lettura e limitarli in partenza. Sfruttano la gamba del giocatore, ma il fucile può essere una buona soluzione.

    Un giudizio su D'Aversa, pescarese come lei...
    Ci sono diversi allenatori pescaresi, lui è un ragazzo in gamba, ha fatto gavetta conquistando la Serie A sul campo. Fa un tipo di calcio differente dal mio, ha adatto le caratteristiche dei calciatori sfruttandole al meglio. Ha fatto ottimi risultati

    In quali ruoli dovrete intervenire sul mercato?
    Dipende dalle varie situazione che si vengono a creare durante il mercato, e anche dalla voglia dei tuoi. È prematuro fare questo discorso, col direttore abbiamo parlato pochissimo di mercato. Ora dobbiamo fare punti.

    Dopo il Sassuolo ha detto che è stata la migliore partita dell’anno. E’ scattato qualcosa? L’obiettivo è sempre il quarto posto? 
    Ci sentiamo in corsa, la classifica dice questo. L’anno scorso anche abbiamo recuperato, siamo in crescita. E’ stata la migliore prestazione a livello tecnico. E’ stata una cosa che mi è piaciuta tanto. Il Sassuolo cerca di giocare, e questo ci ha facilitato. Ma domani è una partita totalmente differente, dovremo essere bravi ad interpretarla in maniera differente.

    Non crede che la possibilità di una squadra di interrompere il gioco sia un’arma troppo grande in mano ai tifosi che fischiano? 
    Siamo tutti bravi a gestire uno Stato e a fare gli allenatori. Bisogna fare, solo chi fa sbaglia. Ci si può fermare anche per 10 minuti, per dare un segnale.

    Karsdorp come sta?
    Karsdorp ha subito una botta ieri, ma è un giocatore che tengo in considerazione.

     La pazienza puo' esser un'arma domani?
    Per forza, ma poi dobbiamo fare gol. Dobbiamo essere bravi anche forzare delle giocate, non solo facendo possesso palla. Il rischio di ripartenze è inevitabile, dobbiamo essere bravi a difendere. 
     

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