Roma-Kjaer, siamo alle battute finali. Ieri il ds romanista Walter Sabatini ha lavorato a fondo sulla questione, arrivando a un passo dalla definizione della trattativa. Al momento si può dare già per fatto l’accordo con il difensore centrale danese. Lo scorso anno passò dal Paler­mo (dove guadagnava 250.000 eu­ro) al Wolfsburg con il club tede­sco che gli garantì uno stipendio quadruplicato. Con questo più che probabile ritorno in Italia, Kjaer avrebbe garantito un con­tratto quinquennale a partire da un milione e trecentomila per sa­lire sino a oltre un milione e mez­zo. Di fatto si può dire che ci sia un accordo anche con il Wolfsburg, anche se Sa­batini sta cercando di limare ulteriormente la cifra per il riscatto obbligatorio tra dodici mesi. Ovvero: 2 milioni (forse qualcosa in più) per il prestito oneroso da concretizzarsi quest’anno, poi invece dei richiesti 8, Sabatini vorrebbe scendere almeno a 7 per arrivare alla fumata bianca. Dettagli, comunque, almeno così ci so­no stati riferiti, che non dovrebbero mettere in discussione la conclusione positiva della tratta­tiva che, se non ci saranno sorprese, dovrebbe concludersi in questa settimana.

OSVALDO -Se la storia sull’italo-argentino non è un bis, peraltro non richiesto, della vicenda por­tiere che vide Kameni nel ruolo di promesso sposo con la conse­guenza che la Ro­ma ha preso Steke­lenburg,entro mercoledì prossi­mo Osvaldo sarà a disposizione di Luis Enrique. Il giocatore, del re­sto, sta facendo ditutto per sfruttare la possibilità che la Roma è pronta a concedergli di un ritorno nel nostro campionato. La Roma ha già formulato un’of­ferta che prevede un fisso tra i 12 e i 13 milioni più una serie di bonus. Oltre non andrà, anche se dalla Spagna arrivano notizie di un Atletico Madrid, nel caso cedesse Forlan, pronto a supe­rare le cifre offerte dai giallorossi. Ma in questocaso la differenza la potrebbe fare la volontà del giocatore, assolutamente affascinato dall’ipote­si di poter indossare la maglia della Roma. Que­stione di giorni, pochi, e sapremo.

NILMAR -Se, invece, come abbiamo già accenna­to, l’obiettivo primario della Roma fosse il bra­siliano Nilmar, attualmente di proprietà del Vil­larreal, allora la situazione nei prossimi giorni potrebbe cambia­re, fermo restando, come peral­tro ha sottolineato Luis Enrique, che non è ancora da escludere l’arrivo di entrambi i giocatori a Trigoria. Nilmar, personalmente e attraverso il suo agente, sta fa­cendo più di una pressione per­ché il Villarreal scenda ulterior­mente dalla quotazione di 24 milioni per il suo cartellino. Perché, come Osvaldo, ha già detto sì alla Roma. In questo senso, oltre che per Case­miro, la vicenda dell’ivoriano Koffi che la Roma vuole tesserare per poi cederlo in Belgio per li­berare una casella da extracomunitario, potreb­be valere pure per Nilmar.