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Roma, Garcia: 'Chiuso il libro europeo, testa al campionato'

Roma, Garcia: 'Chiuso il libro europeo, testa al campionato'

Ecco le parole della conferenza stampa del tecnico della Roma Rudi Garcia, prima della sfida di domani contro il Cagliari: "Abbiamo chiuso il libro europeo e aperto quello del campionato. Dobbiamo essere capaci di passare da una competizione all'altra senza problemi e lo si deve dimostrare domani. Penso di avere la fortuna di avere un centrocampo forte con calciatori complementari. Tornerà Strootman e ho due giovani interessanti come Paredes e Ucan che hanno di fronte un grande futuro. Questa è la nostra forza. Seydou può giocare sia da regista sia più avanti con maggiore libertà d'inserimento. Cerco sempre un equilibrio di squadra, ma non ci sono posizioni fisse nella metà campo. Con Walter abbiamo fatto una ricerca approfondita sui centrali che potevano interessarci. C'era Manolas, c'era Basa e anche tanti altri. Poi è il mercato con cui bisogna fare i conti e non sempre si può arrivare agli obiettivi. Sono felice che sia arrivato Yanga-Mbiwa non solo perché ha giocato con me, ma anche perché ha sempre fatto vedere ottime cose in Francia. Ho fiducia in lui e voglio che resti tranquillo e giochi come sa fare. Milan e Inter? Non dobbiamo neanche dimenticare il Napoli che da due anni lotta per il vertice, né la Fiorentina. Ci sono tante squadre forti in Italia e questa è una bella cosa per i tifosi e gli amanti del calcio. La Juve resta favorita, mentre noi guardiamo ad andare avanti per lottare fino alla fine per il campionato. Milan-Juve? Forse è meglio un pari fra due rivali dirette come loro, ma dobbiamo prima pensare a fare i tre punti. Studiamo sempre l'avversario e l'abbiamo fatto anche col Cagliari. Sono forti in attacco, ma preferisco concentrarmi sul gioco della mia squadra. Bisogna sapere come gioca l'avversario, ma per prima cosa dobbiamo pensare a noi e mettere in campo le nostre forze. Non abbiamo paura di nessun avversario, neanche delle più blasonate.

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