Roma: per Garcia destino in sospeso
LA DIFESA - Il primo riguarda la porta: Wojciech Szczesny sembrava il titolare designato ma nelle ultime giornate Garcia sembra aver perso fiducia nell'estremo polacco, al punto di schierare De Sanctis nella sfida con l'Atalanta. Contro il BATE si riapre il ballottaggio ma l'impiego dell'ex Arsenal nella sfida con il Torino dovrebbe restituire qualche sicurezza a Szczesny. Le fasce dovrebbero essere di pertinenza del duo Florenzi-Digne mentre l'altro nodo è legato al partner di Manolas: Rüdiger ha deluso nelle ultime uscite e in una sfida così delicata Garcia potrebbe affidarsi all'esperienza di Castan, uno degli uomini forti dello spogliatoio romanista. Più remota - ma comunque possibile - l'opzione De Rossi centrale.
IL CENTROCAMPO - Se DDR non dovesse agire in difesa, la mediana sarebbe il reparto con meno problemi: ai fianchi del numero 16 giallorosso toccherebbe agli inamovibili Pjanic e Nainggolan, quest'ultimo addirittura risparmiato nella tragica ripresa del Camp Nou a causa della diffida. Se invece De Rossi venisse arretrato al fianco di Manolas, spazio a Seydou Keita.
L'ATTACCO - Per un infortunato "di ritorno" come Gervinho, c'è un rientro importante dall'infermeria: è Mohamed Salah, che farà di tutto per esserci nella grande notte dell'Olimpico. L'egiziano sarà uno dei due esterni al fianco di Edin Dzeko, che sogna un gol pesante per allontanare le polemiche post Torino. L'altro attaccante è il punto interrogativo di Garcia: ballottaggio serrato tra Iago Falque, più affidabile ma "meno punta", e Iturbe, che verrebbe chiamato all'ennesima ultima spiaggia della sua avventura romanista. "Se affonda Garcia, affondiamo tutti insieme", ha detto Walter Sabatini. A Trigoria sperano di navigare ancora a lungo, ma molto, se non tutto, dipenderà dal BATE.
Francesca Schito
