Calciomercato.com

  • Roma, tutto il peso dei capitani

    Roma, tutto il peso dei capitani

    • Valerio Nasetti

    La Roma a Bergamo. Senza Totti, ma con De Rossi. Il tempo si squarcia: passato, presente e futuro, con un'unica morale. La squadra giallorossa senza almeno uno dei due capitani perde molto, si sente abbandonata, mal nutrita, soffre, chiede aiuto, soccombe. E' un momento di transizione, la squadra manca ancora di solidità. Totti e De Rossi. Insieme sul terreno di gioco hanno perso appena una volta, nella prima giornata effettiva di campionato contro il Cagliari. Separati, statistiche contrastanti. Nel 2011 con De Rossi in campo e Totti infortunato, la Roma ha perso cinque partite, quest'anno, i numeri si sono invertiti: forte dell'attaccante, ma orfana del centrocampista sono arrivate le sconfitte in Coppa Italia contro la Juve ed in campionato al Sant'Elia e a Siena. La loro mancanza in contemporanea ha addirittura scaturito l'eliminazione In Europa League.

    In assenza del numero 10 la Roma ha vinto soltanto due volte in stagione, in casa con il Palermo e fuori a Novara. A consolare i romanisti, i numeri di De Rossi: inizio di 2012 travagliato, tra squalifiche e pubalgia, molte assenze. Con il centrocampista in campo, la squadra ha raccolto 10 punti su 12, senza appena quattro. E' un fattore ottico. Il centrocampo orfano dell'azzurro è sempre posizionato male, manca di personalità, è timido, lento. Con De Rossi ritrova un'anima: 'Il miglior centrocampista del mondo', lo ha ribattezzato Capello.

    E' Il segreto della vittoria. Della continuità. Mancherà l'estro in avanti. Toccherà all'erede designato, Erik Lamela, non far rimpiangere mister 701 presenze da professionista. Per provare la rincorsa al terzo posto non basta vincere il derby e gli scontri diretti, bisogna scendere in campo per vincerle tutte: 'E noi non siamo inferiori a nessuno', parole di capitani.

    Altre Notizie