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  • Roma in pole per Diawara: i dettagli
Roma in pole per Diawara: i dettagli

Roma in pole per Diawara: i dettagli

  • Daniele Longo
Amadou Diawara è l’obiettivo principale della Roma per rinforzare il centrocampo di Spalletti. Personalità da vendere nonostante i suoi diciannove anni, forse anche un po’ troppa considerando gli ultimi eventi. Il centrocampista guineano non si è presentato al raduno del Bologna mandando su tutte le furie la società. Sabatini dal canto suo non ha approfittato della situazione, ha atteso pazientemente segnali dagli emiliani. Una strategia che è piaciuta al presidente Saputo che adesso ha intenzione di dare priorità ai giallorossi. Come anticipato da Calciomercato.com, c’è stato nella giornata di ieri un nuovo contatto tra le parti.

SI DISCUTE DELLA FORMULA – Il Bologna valuta il suo talento classe 1997 quindici milioni di euro, non uno in meno. La prima proposta giallorossa è di un prestito oneroso a cinque milioni di euro con diritto di riscatto per ulteriori dieci milioni. Si discute su questo particolare: Fenucci vorrebbe inserire l’obbligo per sentirsi sicuro della riuscita dell’operazione. Dettagli che verranno limati nel prossimo vertice della prossima settimana, ma esiste la volontà del Bologna di aprire alla Roma per Diawara. Giallorossi quindi avanti e che attendono l’ok per incontrare gli agenti del giocatore: l’idea è quella di un quadriennale da 1 milione per la prima stagione per poi salire durante la durata del contratto.

ROMA AVANTI, NAPOLI SULLO SFONDO – La Roma ha conquistato una posizione assolutamente di vantaggio rispetto alla concorrenza per una serie di fattori. Per chiudere le trattative c’è bisogno del benestare di tutte le parti in causa, quindi anche del giocatore e dei propri rappresentanti. Secondo quanto appreso da Calciomercato.com, ci sono stati degli ammiccamenti da parte degli stessi con il Napoli che è interessato a Diawara ma al momento lo considera un piano B. Tolisso del Lione e Herrera del Porto sono considerati gli elementi in grado di dare maggiore respiro anche internazionale al centrocampo. Se il Bologna spinge per la soluzione Roma, in caso di quadratura sulla formula, gli agenti non chiudono al Napoli. Un intrigo di mercato che potrebbe risolversi a stretto giro di posta. Nel frattempo il Bologna ha di che sorridere: in caso di cessione ad un club italiano, non devono corrispondere alcun bonus al San Marino, vecchia società di provenienza.

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