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  • Roma, l'ex Nela a CM: 'Doumbia e Ibarbo adatti a Rudi Garcia'

    Roma, l'ex Nela a CM: 'Doumbia e Ibarbo adatti a Rudi Garcia'

    • Valerio Nasetti
    La Roma reduce da quattro pareggi consecutivi è a sette punti di distanza dalla Juventus e ha appena quattro punti di vantaggio sul Napoli terzo. Questa inversione di rendimento sta preoccupando i tifosi e la stessa società è dovuta intervenire pesantemente sul mercato ingaggiando Ibarbo e Doumbia (oltre a Spolli). Se il colombiano sarà riscattato, l'investimento complessivo ammonterebbe ad oltre trenta milioni di euro soltanto per i rispettivi cartellini. L'ex difensore della Roma Sebino Nela commenta quest'inizio del 2015 giallorosso ai microfoni di Calciomercato.com.

    Quattro pareggi consecutivi. Che succede alla Roma?
    "Non drammatizzerei tanto questo calo di tensione. Certo un po' sorprende se pensiamo a quanto fatto la scorsa stagione. Non eravamo abituazioni a prestazioni sottotono e allora tutti questi pareggi sono visti in maniera negativa anche perchè sono risultati che stanno determinando la classifica, visto che si lotta per il primato. Sarebbe bastata una vittoria in più per rimanere maggiormente a stretto contatto con la Juventus e non ci sarebbe stato tutto questo clamore".

    Terminato il mercato. La Roma ha fatto le scelte giuste?
    "Sono stati effettuati acquisti intelligenti. La stagione è stata condizionata da tantissimi infortuni. Poi la Coppa d'Africa sta facendo notare quanto manca maledettamente un giocatore come Gervinho. Anche durante la stagione scorsa il calo a novembre fu contemporaneo all'assenza dell'ivoriano, quella volta per infortunio. Ibarbo era un acquisto sicuramente da compiere così come Doumbia dopo la partenza di Destro. L'ex Cska Mosca è un giocatore che mi piace molto e già in Champions proprio contro la Roma ha fatto vedere di che pasta è fatto. Sono giocatori che mi sembrano adatti per il gioco di Rudi Garcia". 

    Cosa manca alla Roma per raggiungere la Juventus?
    "Roma e Juventus sono state costruite in maniera differente, giocano diversamente. I bianconeri sono abituati a vincere e hanno più esperienza internazionale. Ma anche la Roma sta crescendo e l'Europa League sarà importante per avanzare un altro gradino sotto questo punto di vista".
     

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