Roma, l'ultima di Pallotta: dirottare lo stadio a Fiumicino

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James Pallotta vuole il nuovo stadio a tutti i costi. Il presidente statunitense della Roma fa sapere di aver già investito 93 milioni di euro per il nuovo stadio a Tor di Valle, ma il progetto non decolla. Non è ancora arrivato l'ok dopo la seconda conferenza dei servizi. Il Comune dice che lo stadio non può aprire prima del completamento delle opere di potenziamento della linea Roma-Lido, che dipendono dalle Ferrovie dello Stato. Senza dimenticare il via libera della ratifica della variante urbanistica, che serve dal consiglio comunale e dalla Regione Lazio.
In caso di fumata nera, la Roma ha chiesto un parere alla giurista Luisa Torchia, già consigliera dell'ex premier Romano Prodi. Sempre secondo il quotidiano La Repubblica, il club giallorosso ha preparato una soluzione alternativa, sondando il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino (PD).
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Non mi riferivo alla Roma ma a tutti gli avvoltoi che girano in Italia e che aspettano grandi appalti per tuffarsi dentro come imprenditori discutibili e politici di vecchio pelo, "esperti" della politica.
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