Roma, le pagelle di CM: Nainggolan decide, Dzeko non sbaglia un pallone
Szczesny 7: è l'autore del fallo su Lapadula che provoca il rigore, ma si fa ampiamente perdonare parando il penalty a Niang.
Rüdiger 6.5: il duello con Niang è quasi sempre a favore del tedesco. La Roma ha trovato stabilità nel reparto difensivo con l'inserimento dell'ex Stoccarda.
Manolas 6: rischia di ingarbugliare la situazione con un fallo di mano inutile in area non sanzionato da Mazzoleni. Per il resto, rimane un punto di riferimento della difesa romanista.
Fazio 6,5: il suo lavoro è spesso oscuro ma determinante. Sempre attento e nella corretta posizione. Partita dopo partita è sempre più una certezza.
Emerson 6: pian piano il brasiliano sta venendo fuori convincendo anche i più dubbiosi nei suoi confronti. E' attento in fase difensiva, spesso e volentieri si invola verso l'area avversaria. Manca ancora un po' di precisione.
De Rossi 6: è sempre preso in mezzo dal centrocampo del Milan nel primo tempo. Il rigore nasce da un suo errore di posizione che non gli permette di fermare prima Lapadula. Poi nella ripresa cresce e torna a prendere le redini del centrocampo.
Strootman 6: l'olandese è ancora non al top della sua condizione e si vede. Nonostante questo, in mezzo al campo, quando c'è si fa sentire. Meglio nella ripresa che non nel primo tempo.
Peres 5,5: impreciso e poco lucido al momento dell'ultimo passaggio. Sbaglia un paio di cambi di gioco che potrebbero mandare in porta i suoi, poi è costretto a uscire all'ennesimo contrasto con l'incolpevole De Sciglio.
(dal 42' El Shaarawy 5: vuole fare tutto da solo e non si accorge che spesso e volentieri ci sono compagni in campo messi meglio di lui. Egoista).
Nainggolan 7,5: finalmente il belga è tornato in condizione. Nella prima frazione di gioco fa un po' fatica a trovare la posizione tra le linee. Nella ripresa cresce, segna il gol che decide la partita e torna ad essere il giocatore desiderato da mezza Europa.
Perotti 5,5: prova a spingere sulla sua fascia la sua prestazione non risulta sufficiente. Avrebbe gli spazi per far male al Milan ma sembra svogliato e discontinuo.
Dzeko 7: tiene palla, porta su la squadra, combatte ogni pallone e dimostra un'intelligenza tattica comune a pochi. Manca solo il gol per incorniciare una partita splendida.
All. Spalletti 6: sceglie la formazione che gli dà maggior sicurezza. Al 42' è costretto a sostituire Peres infortunato con El Shaarawy. Ha gli uomini contati, non ha grandi alternative.
