Il tecnico della Roma, Luis Enrique, parla dopo il 4-0 sull'Inter e la notizia del rinnovo di contratto da parte di Daniele De Rossi. 

 

Il contratto di De Rossi cominciava ad essere pesante per l’ambiente Roma?

"Per me no - spiega ai microfoni di Sky -. Il pensiero di De Rossi è sempre stato quello di rimanere a Roma e quello della società di rinnovare il suo contratto. Purtroppo si è arrivati a questa situazione all’ultimo anno, ma avevo fiducia che avrebbe rinnovato. E’ una bella notizia al termine di questa partita".

 

Cosa deve fare la Roma per correre meno rischi a livello difensivo? 

"Per me il miglior modo di difendere è avere il pallone nel campo avversario. E per avere il pallone nel campo avversario, bisogna avere una struttura. E per avere una struttura, dobbiamo essere tutti nel campo avversario, tutti tranne il nostro portiere. Per me quello non è rischiare, rischiamo perché perdiamo dei palloni che ancora non riusciamo ad identificare come pericolosi. Non credo che sia una questione di forma fisica, ma una forma mentale, di concentrazione. Sono contento di quello che vedo adesso, i tifosi dimostrano la loro fiducia e per me questa è una cosa molto importante".