«Roma, vai e prenditi la Champions. A Lecce gara importantissima. Senza una vittoria domani la gara con l'Udinese non conta». Queste le parole del tecnico della giallorosso, Luis Enrique, durante la conferenza stampa alla vigilia di Lecce-Roma. 

 

Ecco le dichiarazioni del tecnico asturiano:

 

In questo momento accetterebbe di entrare in Champions giocando male?

La cosa più importante è sempre il risultato. Per arrivare in Champions credo sia più facile giocando bene, mancano 8 partite e la cosa più importante è il risultato.

 

Teme di più il Lecce o la Roma che può avere una giornata storta?

Come sempre mi preoccupa l'avversario, la loro qualità individuale. Hanno bisogno di vincere, sono in una situazione pericolosa. Per noi la partita di Lecce diventa importantissima.

 

C’è una quota Champions?

Non lo so, neanche ho fatto i conti. Questa è una settimana importantissima, non so quante vittorie possono essere determinanti per arrivare in Champions, mi interessa vincere a Lecce.

 

Come ha trovato i ragazzi?

Non ho avuto tempo di guardare tutti negli occhi. Non lo so, stanno bene come sempre. Vedo una squadra che ha fatto miglioramenti e sono contento di quello che vedo. Ognuno sa che si gioca tantissimo a livello individuale e di squadra. La cosa importante sarebbe essere in lotta fino alla fine per il 3° posto. E prenderlo.

 

Marquinho?

Adesso sto vedendo quello che avevo visto prima che venisse qua. Questo però è normale, è sempre difficile ritrovarsi ai suoi livelli in una nuova squadra da subito. Il suo adattamento alla Roma è stato velocissimo, mi aspetto ancora molto di più. Per noi diventa importante ora, a gennaio è difficile prendere un calciatore di questo livello perchè ci si deve adattare. Lui lo sta facendo a tempo di record.