Agguato ai pullman dei tifosi milanisti. Che fra i supporter romanisti e quelli rossoneri non corra buon sangue è noto dai tempi della morte a San Siro di Antonio De Falchi e oggi se n’è avuta una conferma con il tentato assalto agli undici pullman dei sostenitori della squadra ospite (in tutto 2.200 persone presenti all’Olimpico) mentre percorrevano la Tangenziale all’altezza di Tor di Quinto, diretti allo stadio.

Il convoglio degli undici bus dei tifosi milanisti è stato fatto oggetto del lancio di alcune pietre da parte di una trentina di ultras romanisti che si erano nascosti tra la vegetazione. Al passaggio degli avversari i tifosi giallorossi hanno lanciato contro i pullman bombe carta e pietre. Sono andati in frantumi alcuni vetri di sei pullman, e solo grazie al tempestivo intervento del personale delle forze dell’ordine che stavano scortando il convoglio è stato evitato un contatto diretto fra le due tifoserie. C’è stata una piccola carica per disperdere i teppisti.

Uno degli aggressori è stato poi fermato e identificato, e ora la sua posizione è al vaglio per eventuali provvedimenti giudiziari. Intanto il questore di Roma gli ha applicato un Daspo di 5 anni, durante i quali non potrà assistere a manifestazioni sportive.

Sempre prima dell’inizio della partita, durante le fasi di pre-filtraggio, un altro supporter della Roma è stato sanzionato amministrativamente perchè ha tentato di introdurre all’interno dello stadio alcuni pezzi di striscione preventivamente non autorizzati