Roma, Raiola a Trigoria per Karsdorp: da sogno delle big al ritorno in Olanda
BATTUTI BARCELLONA, BAYERN E INTER - Un investimento importante per il nuovo corso della Roma, che per accaparrarsi il forte terzino classe '95 batte la concorrenza di club importantissimi, come Barcellona e Bayern Monaco: secondo acquisto di Monchi, beffato l'ex dirigente Walter Sabatini, che stava per portarlo all'Inter. L'idea di avere in rosa un terzino che possa però anche fungere da esterno offensivo, dotato di grandi qualità tecniche e di un piede raffinato, ingolosisce non poco anche il nuovo tecnico Di Francesco, convinto di poterlo far migliorare molto per quanto concerne la fase difensiva. Ma sul più bello arriva il crack.
I GRAVI INFORTUNI E IL NO AL BESIKTAS - Due infortuni gravi, che compromettono totalmente la sua prima stagione in Italia: prima la lacerazione del menisco laterale del ginocchio, che lo tiene fuori due mesi, poi la rottura del legamento crociato, che gli fa saltare il resto dell'annata, fermandolo per otto mesi. Il bilancio è quello di una sola presenza in giallorosso, in mezzo dolore, riabilitazioni e una forte voglia di rientrare ed essere protagonista. Tanto da spingerlo a rifiutare un'importante offerta dalla Turchia, precisamente dal Besiktas, per ripagare la fiducia di Monchi nella Roma.
IL MILAN, I LITIGI CON DI FRANCESCO E LE TRIBUNE - L'occasione arriva nel match di San Siro contro il Milan, quando Di Francesco lo schiera esterno nel suo 3-4-1-2: Karsdorp però naufraga, come tutta la Roma, e quello che sembrava ricomporsi si spezza definitivamente. Il terzino protesta per il ruolo con l'allenatore, che risponde piccato: scoppia un forte litigio tra i due, testimoniato dalle urla che arrivano dallo spogliatoio. Morale, Karsdorp finisce in tribuna nella gara seguente per motivi disciplinari e anche nel match di Champions contro il Real Madrid: dopo averlo saputo, litiga di nuovo furiosamente con il proprio tecnico.Il rapporto tra i due, complici anche il poco impegno in allenamento, qualche atteggiamento non gradito fuori dal campo e la difficoltà di ambientamento in Italia, sembra definitivamente compromesso, tanto da paventare la cessione a gennaio e una lunga serie di tribune fino ad allora.
VIA A GENNAIO: TORNA IN OLANDA? RAIOLA CI LAVORA - Proprio per questo nella giornata di ieri il suo agente Mino Raiola, che gestisce anche Justin Kluivert e Luca Pellegrini, era a Trigoria: dopo che Karsdorp è stato superato anche da Santon nelle gerarchie di Di Francesco, è probabile un suo ritorno in Olanda a breve, probabilmente nel Feyenoord che lo ha lanciato. Sarebbe il finale di una storia d'amore sfortunata, che non è mai riuscita ad ingranare: ma il vero Karsdorp qui in Italia non lo abbiamo mai visto.
@AleDigio89
