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  • Roma, Ranieri:| 'Siamo vivi, vittoria pesante'

    Roma, Ranieri:| 'Siamo vivi, vittoria pesante'

    Dopo il successo della sua Roma al Mezza contro il Milan, Claudio Ranieri parla ai microfoni di Sky.

    Una grandissimi partita difensiva
    "Bisogna elogiare anche Doni, che nel primo tempo ha salvato il risultato a tu per tu con Ibrahimovic. La squadra è stata molto compatta, molto brava, abbiamo saputo soffrire nei momenti di difficoltà, poi, siamo venuti fuori alla distanza, segno che la squadra, con il lavoro di tutti i giorni, sta venendo fuori bene".

    Si poteva costruire qualcosa in più in fase offensiva?
    "Non era facile con questo Milan, che era molto arrembante, molto aggressivo, è un’ottima squadra e merita il primo posto in classifica".

    Soddisfatto della prestazione di Adriano?

    "Molto, avete visto di cosa è stato capace, ha tenuto palla, ha fatto respirare la difesa, è stato un punto di riferimento costante. E’ stato veramente un giocatore importante, sono contento, e vedrete che con il nuovo anno ci darà ancora più soddisfazioni".

    E’ una vittoria che accorcia la classifica, che significa tantissimo
    "Sicuramente, un risultato qui a Milano, con la prima in classifica, vuol dire molto. Se avessimo perso, i punti sarebbero stati tanti, anche il contraccolpo psicologico sarebbe stato notevole. Aver vinto, ci mantiene vivi, ci mantiene consapevoli delle nostre difficoltà di quest’anno, dove abbiamo fatto pochi punti fuori casa. Abbiamo risentito i nostri tifosi in trasferta e subito sono venuti i tre punti. Questo significa che, non è una scusante, ma è un dato di fatto, la squadra si sente meglio con i propri tifosi, che senza. Oggi li abbiamo sentiti, gli abbiamo dato una grande gioia, sono contento perché passeranno un gran bel Natale".

    La vittoria di un grande gruppo

    "Questo gruppo è serio, lavora, s’incavola perché quest’anno non va come dovrebbe andare. Le nostre aspettative sono tantissime e la squadra vorrebbe regalare qualcosa di concreto ai suoi tifosi. Per cui, quando le cose non vengono, siamo i primi ad arrabbiarci, anche con noi stessi. Il gruppo è sano e compatto, i giocatori lavorano seriamente. Le mie scelte? Dico che sono pagato per assumermi le responsabilità delle cose quando vanno male, questa volta è andata bene. Mi sembra giusto elogiare i ragazzi, mi è piaciuto lo spirito della squadra e la compattezza. Le mie soddisfazioni sono vedere i miei giocatori vincere e il pubblico contento".

    Fin che è stato in campo Pirlo, eravate in difficoltà

    "L’infortunio di Pirlo, forse, ci ha dato una grossa mano, Brighi era anche ammonito. La squadra si è assestata un po’ meglio, loro sono stati qualitativamente meno pericolosi e abbiamo potuto gestire meglio la gara".


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