VIDEO Roma, Garcia: 'Gran reazione di carattere e personalità dopo il loro gol. Scudetto? Pensiamo al secondo posto'
L'allenatore della Roma Rudi Garcia ha commentato così a Sky Sport il pareggio con la Juve: "Partita molto tattica, che poteva decidersi solo attraverso calci piazzati. La nostra reazione è stata molto buona, sotto di un gol e con un uomo in meno abbiamo dimostrato di avere personalità e carattere".
Sulla differenza di rendimento tra i primi 75' e gli ultimi 15': "Sotto 1-0 e in 10 siamo stati costretti a prendere dei rischi, con la difesa. Bravi a ragazzi a crederci fino in fondo e peccato per non aver segnato il secondo gol. Bravo sui cambi? No, il merito è dei giocatori che sono entrati bene dalla panchina.
Ancora sulla partita: "Nel primo tempo ci è mancata pazienza, loro giocavano schierati e avremmo dovuto muovere maggiormente la palla in ampiezza e sfruttare le corsie esterne".
Sulla distanza dalla Juve: "Una squadra che riceve sempre l'appoggio di tutti può fare solo bene, ma negli ultimi tempi qualche pareggio di troppo, anche in casa, ha creato della negatività nei nostri confronti e non siamo riusciti ad esprimerci al meglio".
Sul sogno Scudetto: "Mancano 13 partite, ma ora preoccupiamoci di difendere la seconda posizione. Oggi abbiamo conquistato un punto sulla terza e, come ho già detto, è questo il modo migliore per puntare al primo posto".
Poi Garcia parla anche a Mediaset Premium:
Sul rosso a Torosidis - "Non c'è l'intenzione di Torosidis di toccarlo, lui fa anche un saltello, ci poteva stare il fallo ma il giallo è esagerato. Giallo automatico per azione importante? Avete sempre ragione voi. C'è il regolamento, ma c'è anche uno spirito in una partita da seguire".
Sulla sostituzione di Totti - "E' uscito prima Ljajic, l'ho lasciato davanti ma comunque con l'uomo in meno bisogna correre di più. Chi è entrato l'ha fatto bene. Però il capitano ha giocato bene, è utile nel possesso ed alcune giocate le ha solo lui, Daniele è in forma ma era ammonito ed ho già pregato per non vedere Pjanic prendere il secondo cartellino".
Sulla differenza di rendimento tra i primi 75' e gli ultimi 15': "Sotto 1-0 e in 10 siamo stati costretti a prendere dei rischi, con la difesa. Bravi a ragazzi a crederci fino in fondo e peccato per non aver segnato il secondo gol. Bravo sui cambi? No, il merito è dei giocatori che sono entrati bene dalla panchina.
Ancora sulla partita: "Nel primo tempo ci è mancata pazienza, loro giocavano schierati e avremmo dovuto muovere maggiormente la palla in ampiezza e sfruttare le corsie esterne".
Sulla distanza dalla Juve: "Una squadra che riceve sempre l'appoggio di tutti può fare solo bene, ma negli ultimi tempi qualche pareggio di troppo, anche in casa, ha creato della negatività nei nostri confronti e non siamo riusciti ad esprimerci al meglio".
Sul sogno Scudetto: "Mancano 13 partite, ma ora preoccupiamoci di difendere la seconda posizione. Oggi abbiamo conquistato un punto sulla terza e, come ho già detto, è questo il modo migliore per puntare al primo posto".
Poi Garcia parla anche a Mediaset Premium:
Sul rosso a Torosidis - "Non c'è l'intenzione di Torosidis di toccarlo, lui fa anche un saltello, ci poteva stare il fallo ma il giallo è esagerato. Giallo automatico per azione importante? Avete sempre ragione voi. C'è il regolamento, ma c'è anche uno spirito in una partita da seguire".
Sulla sostituzione di Totti - "E' uscito prima Ljajic, l'ho lasciato davanti ma comunque con l'uomo in meno bisogna correre di più. Chi è entrato l'ha fatto bene. Però il capitano ha giocato bene, è utile nel possesso ed alcune giocate le ha solo lui, Daniele è in forma ma era ammonito ed ho già pregato per non vedere Pjanic prendere il secondo cartellino".
