Nel corso della puntata odierna de “La città nel pallone”, in onda tutti i giorni dalle 14:00 alle 16:00, sulle frequenze radiofoniche di Radio Ies 99.8 fm, è intervenuto l’attuale tecnico dell’Hellas Verona, Andrea Mandorlini per commentare l’acquisto di Panagiotis Tachtsidis, ormai prossimo al suo approdo in maglia giallorossa. Ecco le sue parole:

Giudizio su Tachtsidis?

“E’ un bravo ragazzo e un bravo giocatore. Credo che nel 4-3-3 di Zeman abbia tutte le caratteristiche tecniche e tattiche per svolgere il ruolo di mediano davanti alla difesa . È un ragazzo di grande prospettiva”.

Le qualità per cui spicca?

“Dal punto di vista fisico è un ragazzone di più di un metro e novanta. È un buonissimo schermo difensivo, che ha una buona visione di gioco. Può sembrare lento e forse deve un pò migliorare in questo, ma per tutto il resto è un giocatore che ha molte qualità”.

Sulla posizione in campo.

“Potrebbe giocare da intermedio, come ha fatto con me qualche volta. Davanti alla difesa dal punto di vista fisico è un giocatore importante che sa dare un ottima copertura ai centrali difensivi. Mi auguro che possa fare bene con la Roma come ha fatto da noi”.

Su cosa deve migliorare?

“Deve migliorare dal punto di vista della sveltezza della manovra. Paga il fatto di non essere un brevilineo, ma a Zeman riesce tutto e sono sicuro che potrà migliorare”.

Su D’Alessandro.

“Marco è un altro ragazzo che mi sarebbe piaciuto avere anche quest’anno. Quest’anno è entrato spesso a partita in corso, ma è un giocatore che ha una corsa non indifferente. Sarebbe stato importante, ma ha fatto altre scelte. E’ un giocatore di prospettiva”.

Lei ha allenato in Romania. Conosce Bumba?

“Non lo conosco, ma in Romania ci sono dei giocatori di talento”.