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Roma, Totti sbarca su Facebook: 'Ecco il mio futuro. E quel no al Milan...'

Roma, Totti sbarca su Facebook: 'Ecco il mio futuro. E quel no al Milan...'

Francesco Totti sbarca nel mondo dei social network. Dopo anni di ritrosia, il capitano della Roma ha aperto in giornata il suo profilo Facebook ufficiale e la propria pagina personale su Youtube, informando che in occasione del suo 40esimo compleanno, il 27 settembre, sarà in diretta con i tifosi per rispondere a domande di ogni tipo. Nella settimana che porterà alle celebrazioni per il capitano giallorosso, con l'hashtag #Totti40 già promosso dai canali di comunicazione della Roma, ecco lo sbarco del Pupone nella galassia social.

Dopo i 305 gol in 761 partite, con l'obiettivo delle 250 reti in Serie A nel mirino, Francesco Totti non ha alcuna volontà di fermarsi e, dopo la grande prova con la Sampdoria (con tanto di gol e assist), ha rilanciato in vista di un ulteriore rinnovo di contratto per scendere in campo nella prossima stagione. Nel frattempo, il numero 10 giallorosso può godersi i numeri già straordinari sulla nuova pagina Facebook, che ha sfondato il muro dei 40.000 like in pochissime ore.

Intanto, in vista del giorno del suo compleanno, il numero 3174 di Topolino ha dedicato una storia a Totti, nelle vesti di intervistato niente poco di meno che da Paperino. Ecco cosa ne è venuto fuori: "Sicuramente avrò il piacere di condividere questo traguardo con la mia famiglia e gli amici più stretti. In fondo i miei primi 40 anni non sarebbero stati così speciali senza di loro! E poi spero di festeggiare qualche successo con i miei compagni di squadra. Il mio dolce, in fondo, è sempre giallorosso. Che regalo vorrei avere? Qualunque esso sia lo baratterei per un altro regalo, a fine campionato...".

Sul futuro: "Di sicuro resterò nel calcio. Ho un accordo con la società che mi consentirà di non staccarmi totalmente dal campo. Mi sto avvicinando a quel momento con un pizzico di curiosità, ma conservo ancora la voglia di essere totalmente concentrato sulla mia missione: quella di onorare la maglia della Roma fino all'ultimo minuto della mia carriera".

Sul mancato passaggio al Milan: "Certo che è vero! Il boss è sempre stato lei, per fortuna quando ero piccolo ha fatto in modo che il proverbio fosse valido: tutte le strade portano a Roma! Battute a parte, non sono mai riuscito a immaginarmi con altri colori addosso".


 

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