'Nel calcio il progetto può essere bello quanto vuoi, ma poi si spegne se non è accompagnato dai risultati'. Fernando Gago ha un passato nel Boca Juniors e nel Real Madrid. E si vede. Parla bene, segue la scia di De Rossi, non è un sognatore, va dritto al punto, non si perde in filosofie, vuole la Champions League: 'Io personalmente l'ho giocata e so cosa significa, dobbiamo comunque procedere partita dopo partita. Da qui alla fine saranno tutte delle finali. Sarà importante affrontarle tutte con la stessa voglia e determinazione, come abbiamo fatto domenica con il Novara'.

Il terzo posto non rappresenta soltanto un traguardo per la prossima stagione, ma un primo tassello per costruire successi. L'ingresso nell'Europa che conta, subordinato ai preliminari, è una fonte di attrazione verso i grandi giocatori. Negli ultimi giorni si parla molto di Suarez e Rossi: due per l'attacco, forse il reparto ad avere meno bisogno di ritocchi, ma nomi che potrebbero aiutare a far sognare il pubblico, a spingere in alto gli abbonamenti. I manager americani si incontreranno a breve nella capitale per parlare della ricapitalizzazione, da chiudere tassativamente entro il 31 maggio.

Per quella data il campionato sarà finito, e se terzo posto sarà, è previsto un extra-budget per investire sul mercato. Un totale di 50 milioni di euro per far grande la Roma. Perchè prima di Suarez e Rossi, la dirigenza ha ben altro tipo di obiettivi. Rafforzare la difesa: Isla, Azpilicueta, Breno, Vertonghen, Otamendi, Garay, Lovren e Bastos sono tutti nomi appuntati da tempo sul taccuino di Sabatini.