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  • Roma, Vucinic per Podolski? Che affare!

    Roma, Vucinic per Podolski? Che affare!

    • Valerio Nasetti

    Finalmente Vucinic si è deciso a trattare. Non con la Roma, però. Ma con la Juventus. Nelle prossime ore, infatti, il procuratore Alessandro Lucci incontrerà i dirigenti bianconeri. Questi sono disposti a proporre al suo assistito un ingaggio di 3,5 milioni di euro, uno in più di quanto percepisce alla Roma. Qualora le parti si mettessero d'accordo, la trattativa si sposterebbe tra le due società. E fonti vicino gli uffici di Trigoria, rivelano che la Roma sarebbe pronta a venderlo per una cifra intorno i 18 milioni. Come si spiega l'improvviso dietrofont della società?

    Vucinic è uno dei giocatori preferiti da Mr DiBenedetto, tuttavia gli avvenimenti degli ultimi mesi hanno raffreddato il feeling reciproco tra lui e la piazza. Oltretutto pesano le rivelazioni di Luis Enrique fornite ai dirigenti della Roma: accanto a Francesco Totti vorrebbe un calciatore giovane, dedito al sacrificio e veloce. Un identikit che rispecchia soltanto in parte il montenegrino ma è perfetto ad inquadrare il vero obiettivo giallorosso per l'attacco: Lucas Podolski, 26 anni del Colonia. Il tedesco ha un contratto fino al 2013 con il suo club. Il Colonia, tuttavia, non intende rinnovarglielo e Lukas apprezzerebbe molto indossare la maglia giallorossa.

    I contatti sono già partiti. Il suo procuratore Sarti ha sentito Sabatini ed i due si ricontatteranno in futuro. Dalla Germania dicono che il Colonia abbia fissato il prezzo a quindici milioni di euro. Tanti, ma sarà fondamentale la piega degli eventi. Innanzitutto, se Roma e Juventus si accorderanno su Vucinic, i proventi potrebbero essere investiti quasi totalmente su Podolski. Oppure si lavorerà per ottenere uno sconto, sfruttando la sua voglia di andar via. Un taglio del prezzo che la Roma punterà ad ottenere anche sui due milioni di euro d'ingaggio percepiti attualmente dal tedesco. L'intenzione sarebbe quella di risparmiare 500mila euro all'anno spalmando il contratto fino al 2014 (o 2015). L'idea, insomma, è ben strutturata. La trattativa è pronta a decollare. Ma come accade in campo, alla fine decide sempre... Vucinic. Nel bene o nel male.

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