Riparte dalle macerie del preliminare contro il Porto la Roma di Luciano Spalletti. Il morale è sotto i tacchi, ma la stagione è appena cominciata e i giallorossi non possono fare altri passi falsi. La sfida di domani a Cagliari sarà l'occasione giusta per ripartire e rimettere sul giusto binario il percorso della squadra. Dimenticare in fretta la sconfitta rovinosa di martedì scorso e regalare tre punti fondamentali in vista della sosta per le nazionali che garantirebbe un minimo di serenità. Archiviare il discorso Champions League e proiettarsi nella nuova sfida dell'Europa League, un cammino sicuramente più alla portata di Dzeko e compagni soprattutto per una squadra il cui curriculum europeo è tristemente misero. Il girone è ampiamente alla portata e la Roma avrà l'opportunità di competere fino in fondo. Ma l'attenzione deve essere tutta per la gara in terra sarda di domani. Vincere aiuta a vincere e, si sa, contro il Cagliari Totti e compagni hanno un rapporto tribolato, a maggior ragione lontano dall'Olimpico. Ci sarà un ex velenoso, quel Marco Borriello che lo scorso anno ha segnato alla Roma tre gol in due partite: nella sconfitta del suo Carpi all'Olimpico e, con la maglia dell'Atalanta addirittura una doppietta. Sarà lui il nemico pubblico numero uno, ma la Roma è sempre la prima nemica di se stessa. Se i giallorossi scenderanno in campo con quella convinzione e determinazione mostrate nel secondo tempo con l'Udinese sarà difficile per chiunque fermarla, se invece non avrà la testa sarà un gioco da ragazzi.
