Romamania: Totti, malinconia derby
Lui che dei derby è spesso stato il protagonista , oggi si ritrova in panchina, probabilmente a dire addio a una stracittadina che tanto ha significato per lui e per chi in lui si è sempre immedesimato. Lui rappresentante di una romanità che ha nello sfottò il suo segno più tangibile in una gara che ha avuto spesso il sapore di qualcosa di più di una semplice gara . Ventitré anni di derby in cui Francesco Totti ha visto scorrere la sua vita sportiva, quella del "Vi ho purgato ancora", e personale, con quel "6 unica" che è stata una vera e propria dichiarazione per quella che poi sarebbe diventata sua moglie e la madre dei suoi figli.
Domenica non troverà la sua Curva pronta a salutarlo e a inneggiarlo, quando uscendo dagli spogliatoi guarderà verso destra, vedrà solo dei seggiolini vuoti . Forse non era questo quello che si aspettava, magari non è nemmeno giusto così. Ma l'amarezza più grande rimane negli occhi di chi guarda e si accorge che è quasi arrivato il momento di rassegnarsi all'idea che il suo capitano sta per dire addio alla Roma. E ripensare che uno come lui difficilmente da queste parti si rivedrà.
