Il suo giocattolo funziona. Eccome, se funziona. L'Empoli ha la salvezza in tasca, sta rimettendo in vetrina il talento di Riccardo Saponara e lanciando ragazzi più che interessanti come Rugani, Hysaj o Mario Rui, tra un grande salto per Valdifiori e le conferme per l'infinito Maccarone. Insomma, Maurizio Sarri ha iniziato a fare il bilancio della sua annata insieme al fidato ds Marcello Carli con giudizi più che ottimi. S'è inventato il drone per studiare gli allenamenti nel dettaglio, vuole un calcio palla a terra e ha il telefono che squilla, Sarri. Squilla in continuazione. Perché i primi contatti con il Milan partiti da inizio febbraio e continuati a marzo non sono finiti, anzi. 

Sarri è un lupo di mare della panchina, sa bene che farsi distrarre è il male peggiore. Per questo ha gettato acqua sul fuoco e tenuto in mano il timone del suo Empoli, sapendo che al Milan ha sempre tanti sponsor importanti. Piace molto ad Adriano Galliani, non uno qualsiasi, ma il possibile destino rossonero di Sarri è legato esclusivamente al fattore societario. Mr Bee sarà a Milano in queste ore, Berlusconi sta seriamente valutando la possibilità di un cambio in proprietà e per rispetto di ogni trattativa non vuole far trovare la tavola imbandita a chi si sta interessando a un potenziale, nuovo Milan. Per questo non sarà scelto il nuovo allenatore prima di fine maggio, quando si tireranno le somme sulle proposte dei gruppi di investitori che eventualmente porterebbero le proprie idee sotto ogni aspetto dell'area tecnica rossonera, tra cui naturalmente anche la panchina. 

Se dovesse restare Silvio Berlusconi con Galliani come braccio destro, però, Sarri sarebbe tra i favoriti. Sicuramente in corsa, più di Sinisa Mihajlovic (pronto a incontrare De Laurentiis per capire se dire sì al Napoli) ma non da solo. E il buon Maurizio, l'allenatore in tuta che incanta in Toscana, cosa ne pensa? In questo momento è tranquillo, perché l'ipotesi di rimanere a Empoli non gli dispiacerebbe affatto, anzi. Ma non c'è solo l'ipotesi Milan sul suo tavolo. Perché anche il Genoa ha fatto più di un sondaggio per capire la situazione di Sarri, cautelandosi in caso di non rinnovo per Gasperini. Un'idea che tenta Preziosi come l'amico Galliani per proporre un Grifone pronto a lanciare nuovi talenti e giocare un calcio che esalti Marassi, tanto che a Empoli hanno già una lista per l'eventuale eredità di Sarri (c'è Boscaglia, ex allenatore del Trapani, nei nomi di Corsi). Che intanto aspetta, non ha fretta e si gode il suo giocattolo. 

Fabrizio Romano