Guarda chi c’è in tribuna. Mapei Stadium, il Sassuolo sfida la Lazio, in poltroncina c’è anche quel viso che conosciamo bene: Ariedo Braida in Italia torna spesso e volentieri, non solo quando c’è da chiacchierare di Paul Pogba (come fatto in estate) ma anche per salutare vecchi amici (al Sassuolo ne ha parecchi) o seguire i gioielli più interessanti. Perché è sempre calciomercato, i radar di Braida sono sempre graditissimi ai piani alti del Barcellona che non lo vuole lasciare andare; Ariedo si trova bene, benissimo. E la tentazione Milan, un ritorno di fiamma che ha avuto qualche contatto fondato, almeno per adesso rimarrà tale. Ma cosa c’era dietro al blitz di Braida? Non solo Berardi e Felipe Anderson, soprattutto in vetrina quel Sime Vrsaljko che il Barça conosce bene.


OCCHI BLAUGRANA – Dai tempi della Dinamo Zagabria, quando fu vicinissimo all’Inter, Vrsaljko è un pallino degli osservatori blaugrana. Ancora molto giovane e sempre convincente anche in nazionale, Sime è ritenuto un profilo interessante per la riapertura del mercato; ma eventualmente più per l’estate che non per il prossimo inverno. Insomma, un giocatore da seguire perché il Barça prenderà un’alternativa a Dani Alves in quel ruolo, giovane ma con la prontezza giusta per poter essere utile a Luis Enrique. E Vrsaljko rientra tra quei nomi osservati da vicino sin da ragazzino, non a caso Braida lo ha appuntato nella sua lista.

JUVE IN POLE – Non sarà facile però mettere le mani su Sime. Perché il croato – come vi raccontiamo da mesi – è stato messo nel mirino dalla Juventus: il Barça fin qui non ha intavolato alcuna trattativa, solo scouting con Braida al comando. Marotta e Paratici invece si sono mossi da tempo, hanno il gradimento del giocatore e quegli ottimi rapporti con Sassuolo per cui si discuterà anche di Berardi già dal prossimo inverno. Insomma, ci si siederà a un tavolo e Vrsaljko sarà più di un semplice argomento di discussione; un tema centrale, perché sulla fascia destra l’idea è di rinforzarsi. E da quando il Napoli nella scorsa estate non ha chiuso l’operazione dopo diversi rilanci tuffandosi su Hysaj, la Juve ha tenuto la pista calda per le finestre di mercato successive mandando continuamente a seguire il croato. E pensando seriamente di stringere, tra gennaio e giugno; con i radar del Barça accesi, ancora di più.

Fabrizio Romano