Ronaldinho, incubo finito: scarcerato dopo 5 mesi, lascia il Paraguay e torna in Brasile VIDEO
La fine dell'incubo è arrivata per Ronaldinho che può tirare finalmente un sospiro di sollievo. Un giudice in Paraguay ha accolto la sua richiesta di scarcerazione e ora può lasciare il paese dove era stato incarcerato oltre 5 mesi fa per un sospetto caso di falsificazione di documenti.
Il magistrato Gustavo Amarilla ha deciso di liberare anche Roberto de Assis Moreira, il fratello, a cui però erano già stati concessi gli arresti domiciliari. Ronaldinho sarà costretto a pagare una multa e garantire anche una generosa donazione futura per certificare la buona condotta che non era riuscito a tenere neanche in carcere prima e ai domiciliari poi, dove fu protagonista anche di festini a luci rosse.