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Ronaldo è mezza Juve: non si sente l'assenza di Dybala
Dunque Juve e basta, non Juve e un po' di Parma, Juve e qualche problema, no. Un 4 a 0 facile davvero come il tema sulla prima neve per un bravo scolaro scandinavo. Il primo gol di Kulusevski, svedese appunto nonché ex parmense, al 21’: palla da Alex Sandro a lui, dalla sinistra alla destra attraversando tutta l'aera di rigore, rasoterra in fondo alla rete di Sepe. E il giovanotto che prova persino a non esultare, da canonico ex rispetto del passato, ci prova come fosse un Quagliarella dalle tante maglie. Quattro minuti dopo Morata per Ronaldo, sempre da sinistra a destra però traiettoria alta e allora Ronaldo salta di testa come sa lui (e come sapevano Pelé e Pulici) ed è 2 a 0. Fa smorfie di contenuta allegria pure Buffon, insensibile a cosa Parma ha significato nella sua gran vita di portiere oppure attore sublime.
Nella ripresa quasi subito Ronaldo in gol su palla avuta da Ramsey con precisione scolastica e sono statistiche che zampillano: il 40 per 100 del fatturato di reti bianconere è suo, con i suoi 41 gol su 80 nell'anno solare, i 16 su 37 nella stagione in corso. Non c'è in campo Dybala ad abbracciarlo in strette magari un po' pitonesche, ma chi è Dybala di fronte a cotesto CR7?
A proposito di assenze, non c'è neppure Gervinho, schierato e tolto senza che nessuno si accorga del suo essere e del suo non essere. C'è ancora De Ligt per un gol annullatogli visto che la palla, giuntagli dopo un batti e ribatti, era già uscita quando era stata calciata dall'angolo. E infine Morata di testa per fare 4, alla fine di una partita in cui Buffon ha impedito, proprio da Buffon acrobata e serio, al Parma di fargli almeno un gol, nonostante tentativi insistenti e però sbilenchi oltre che patetici, un gol sul quale chissà cosa si sarebe intessuto di bello, di caldo, di sentimentalmente complicato.
Tanta Juve, essì, possesso palla e passaggi a più del doppio del Parma, e forse la domanda non è sin dove questi bianconeri possono salire anzi risalire, è invece sin dove può scendere questo Parma. A meno di pensare che, tra posticipi del turno anticipato e allargato e anticipi del turno serrato e insomma tante partite una addosso all'altra per poter chiudere in qualche modo il programma prima di Natale, certe squadre abbiano capito tutto ed altre non abbiano capito niente.
:(actionzone)
IL TABELLINO:
Parma-Juventus 0-4 (primo tempo 0-2)
Marcatori: 23’ p.t. Kulusevski (J), 26’ p.t. e 3’ s.t. Ronaldo (J), 40’ s.t. Morata (J). Assist: 23’ p.t. Alex Sandro (J), 26’ p.t. Morata (J), 3’ s.t. Ramsey (J), 40’ s.t. Bernardeschi (J).
Parma (4-3-2-1): Sepe; Iacoponi (15’ s.t. Busi), Alves, Osorio, Gagliolo; Sohm, Hernani, Kurtic (40’ s.t. Brugman); Gervinho (1’ s.t. Karamoh), Kucka (15’ s.t. Cyprien); Cornelius (15’ s.t. Inglese). All. Liverani.
Juventus (4-4-2): Buffon; Danilo, Bonucci (30’ s.t. Portanova), De Ligt, Alex Sandro; Kulusevski, Bentancur, McKennie (30’ s.t. Cuadrado), Ramsey (23’ s.t. Bernardeschi); Ronaldo (36’ s.t. Chiesa), Morata. All. Pirlo. Arbitro: Gianpaolo Calvarese.
Ammonito: 39’ p.t. Danilo (J).