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  • Rose da brividi: 50 punti e stoppata decisiva. Poi le lacrime e l'applauso di tutta l'NBA: 'È ancora un supereroe'
Rose da brividi: 50 punti e stoppata decisiva. Poi le lacrime e l'applauso di tutta l'NBA: 'È ancora un supereroe'

Rose da brividi: 50 punti e stoppata decisiva. Poi le lacrime e l'applauso di tutta l'NBA: 'È ancora un supereroe'

  • ET
Derrick Rose è tornato e l'ha fatto a modo suo, segnando a 30 anni il suo career high con 50 punti, migliorando un record che durava dal 2011 quando indossava la maglia dei Chicago Bulls e si preparava a diventare il più giovane MVP della storia dell'NBA. Oggi Rose indossa la maglia dei Minnesota Timberwolves, non è più una prima scelta per colpa di un fisico che lo ha tradito troppe volte, ma nella notte, nella sfida contro gli Utah Jazz al Target Center di Minneapolis, ha saputo ricreare quella magia che sembrava essersi persa nel corso degli ultimi travagliatissimi anni. 

50 PUNTI E STOPPATA DECISIVA - Una notte speciale con 50 punti a referto, un 19/31 importantissimo in 41 minuti a cui ha aggiunto 4 rimbalzi, 6 assist, 2 palle rubate e, soprattutto 1 stoppata, a 2 secondi e 7 decimi dalla fine della gara, sul tiro dall'angolo di Dante Exum che ha fissato il risultato sul 128-125 per i suoi T-Wolves privi di Jimmy Butler (rimandato in tribuna in attesa di una trade) e Jeff Teague.

LE LACRIME - E a fine gara il campione glaciale in campo è tornato uomo non riuscendo a trattenere le lacrime davanti ai microfoni delle tv americane: "Cosa significa questa partita per me? Tutto, vuol dire tutto. Mi sono fatto il mazzo in questi anni, l’ho fatto per la franchigia, per i tifosi e tutta l’organizzazione che mi ha accolto. Faccio di tutto per raggiungere la vittoria e questa volta è venuta fuori una partita pazzesca”. 

"IL SUPEREROE È TORNATO" - Lacrime di gioia, che non nascondono tutte le difficoltà incontrate da Rose in questi 7 anni. Sì perché dal tragico infortunio subito nel 2012 a Chicago, quel D-Rose, quell'MVP, non si è più visto. In molti lontani dal parquet dei palazzetti NBA hanno sentenziato che non potesse più tornare ad essere quel giocatore, così decisivo. Invece oggi, a 31 anni, Rose è tornato grande ricevendo l'applauso di tutta l'NBA. Partendo da Kevin Durant: "In tanti hanno scherzato su di lui e Derrick è riuscito a fargli rimangiare ogni singola parola. Sono molto felice di questo". fino a LeBron James suo ex-compagno a Cleveland: "Ogni bambino dovrebbe guardare a lui come esempio tra avversità, trionfo, caduta e rialzarsi. Anche quando un supereroe come lui va ko, rimane sempre un supereroe. Derrick Rose ha dimostrato perché è ancora un supereroe".

 

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