A SportItalia Giovanni Branchini, procuratore di Riccardo Montolivo, parla anche di un suo assistito amatissimo tra i tifosi della Fiorentina, Manuel Rui Costa: “Ogni anno c’erano proposte per lui, ma per tanti anni siamo stati contenti di restare a Firenze, lui sapeva cosa voleva ed è rimasto con grande felicità, per poi trovare la sua consacrazione nel Milan. Credo che sia a Firenze che a Milano abbia tratto grandi benefici e sia stato amato da entrambe le tifoserie”.

Rui Costa ha confermato le parole del suo ex agente: "Giovanni e' stato un fratello maggiore per me. Sempre presente nei momenti più difficili della mia carriera. Gli devo tutto. Avere un professionista accanto come lui e' fondamentale per un calciatore."

Inevitabile il riferimento alle polemiche su Montolivo prima di Milan-Fiorentina: “I Della Valle sono un patrimonio del calcio italiano e spero che ottengano i risultati che si sono prefissati, con noi le scelte non collimavano e sono state prese delle decisioni diverse, ma tra noi resta sempre il massimo rispetto. Ci tengo a precisare che Pallavicino non ha avuto parte nelle vicende di Montolivo , in questo periodo e' bersaglio di minacce e accuse di ogni genere in città. È una persona di specchiate qualità morali e peraltro tifoso dichiarato della Fiorentina.Non se lo merita."