Botta e risposta tra Salernitana e Reggiana. All''Arechi finisce 1-1. Brutta partita con due squadre condizionate dal terreno di gioco pesante. Primo tempo con poche emozioni, unica fiammata nel finale con Murolo che non approfitta di una uscita a vuoto di Manfredini che aveva lasciato la porta incustodita. Nella ripresa le due squadre si dedicano maggiormente alla fase offensiva. Passa in vantaggio la Salernitana con Montalto, al 34', che infila di sinistro il portiere avversario su lancio di Carcuro. Il vantaggio dei granata dura solo tre minuti: al 37' Maschio, ex di turno, gela l'Arechi con un colpo di testa su azione di calcio d'angolo. Finale convulso ma senza ulteriori emozioni. Fa festa la Reggiana per il punto d'oro conquistato all'Arechi. In casa Salernitana tensione alle stelle per l'ennesima vittoria mancata e per la paura di altri punti di penalizzazione per le inadempienze previdenziali.

SALERNITANA

Volti scuri in casa Salernitana, l'allenatore granata Roberto Breda non nasconde le sue difficoltà: 'La squadra ha sofferto ma siamo stati condizionati dal terreno pesante. Siamo stati ingenui nel gestire la partita quando eravamo in vantaggio. Questa squadra si è ritrovata dopo una settimana difficile. Positivo è stato l'incontro con il presidente Lombardi che ha ricompattato le posizioni'.

REGGIANA

In casa Reggiana il tecnico Amedeo Mangone si è dichiarato soddisfatto del risultato: 'Potevamo ottenere qualcosa in più per quanto fatto vedere oggi. Abbiamo giocato con il coltello tra i denti ed abbiamo tenuto bene il campo. Alla fine, però abbiamo rischiato anche di perdere per cui il risultato ci torna molto utile dopo un periodo negativo. Ora in casa dobbiamo consolidare la nostra posizione con qualche vittoria in più prima della sosta'.