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  • Salernitana, verso lo scontro fra Figc e Lotito: il trust non convince. L'accusa: 'Avvoltoi volevano approfittarsi della situazione'

    Salernitana, verso lo scontro fra Figc e Lotito: il trust non convince. L'accusa: 'Avvoltoi volevano approfittarsi della situazione'

    • C.M.
    La Federcalcio e Lotito possono andare allo scontro per il caso Salernitana. A scatenare il caos è il trust indicato dal presidente della Lazio per arrivare alla cessione del club granata, operazione diventata indispensabile considerato il fatto che l’imprenditore romano non può avere in mano due società iscritte allo stesso campionato. Gravina e il suo staff sono rimasti perplessi - eufemismo - quando hanno letto le venti pagine inviate via pec da Lotito alla Figc, con le quali si comunicava la composizione del trust.

    La Federcalcio ritiene che molte indicazioni fornite agli avvocati di Lotito siano state disattese: ci sono due trustee anziché uno, ci sono due guardiani del trust, manca la valutazione alla quale deve essere ceduta la Salernitana, i tempi per la vendita sono di 6 mesi e 45 giorni anziché di 6 mesi come richiesto.

    Lotito, al contrario, ritiene di avere indicato un trust di assoluta trasparenza e composto da professionisti di assoluto spessore, come il guardiano Vincenzo Coppola, generale dei Carabinieri, e il nuovo ad della Salernitana Ugo Marchetti, ex vicesindaco e assessore al bilancio del comune di Palermo. Anche sui tempi, secondo Lotito, non ci sono contraddizioni: la vendita deve avvenire entro sei mesi, quindi entro la fine del 2021, e i 45 giorni servirebbero solo per espletare le pratiche burocratiche in caso di cessione già avvenuta.

    Lotito è indispettito per le offerte che ha ricevuto da imprenditori italiani e arabi: ritiene che qualcuno abbia voluto approfittare della situazione per pagare la Salernitana una cifra irrisoria. Le proposte erano tutte attorno ai 30-35 milioni, per lui la società ne vale 80-100. Il suo avvocato Gentile accusa: “Ci sono avvoltoi che hanno provato a sfruttare le circostanze, per questo ci siamo affidati al trust”.

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