Salvatore Bagni:| 'Napoli, mi aspetto un difensore per gennaio'
In vista dell’apertura del calciomercato, NapoliSoccer.NET ha contatto Salvatore Bagni, grande esperto e conoscitore del calcio internazionale. L’ex centrocampista azzurro ci ha parlato di mercato e di cosa si aspetta nel prossimo mese dalla società partenopea. Di seguito l’intervista completa.
Come giudica l’inizio di stagione del Napoli?
“Se non ci fosse stata l’eliminazione dalla Coppa Italia sarebbe stato un inizio molto positivo. Sebbene il Napoli ha fatto più punti dell’anno scorso è in una posizione di classifica inaspettata, poiché ci sono squadre che hanno di fatto reso più del dovuto: vedi Lazio, vedi Inter e vedi soprattutto Fiorentina. Siamo a metà campionato, aspettiamo perché gli azzurri sono l’unica squadra in grado di controbattere la Juventus”.
Che voto dà al 2012 del Napoli?
“Il Napoli è sempre andato in crescendo in questi ultimi anni. I risultati ottenuti sono sempre andati migliorando. Adesso i tifosi vogliono vincere qualcosa di importante poiché il Napoli è sempre lì che lotta ma poi manca nel rush finale”.
Cosa si aspetta da questa mercato di riparazione?
“Ci saranno molti assestamenti. In assenza di soldi saranno fatti degli scambi. A me non piace perchè non credo sia efficace, sembra quasi di fare lo scambio delle figurine, ovvero dare un giocatore per un altro. Ci sono un’infinità di giocatori in tutto il mondo per cui se si hanno le idee si può intervenire anche senza soldi”.
Dove deve rinforzarsi il Napoli?
“In difesa e forse un centrocampista. Se dovesse uscire Vargas allora dovrebbe giustamente entrare un altro attaccante. Di nomi non ne faccio, poiché se avessi in mente qualcuno andrei dal presidente o da Riccardo (Bigon, ndR). Con Riccardo ho un ottimo rapporto, lui ha le sue idee e sa cosa penso io. Se io fossi dietro alla scrivania so chi andrei a prendere, sono anni che giro il mondo ed ho le idee chiare e saprei chi andare a prendere”.
Come mai i sudamericani impiegano più tempo ad ambientarsi?
Sciocchezze! Tutti siamo diversi l’uno dall’altro. A gennaio si potrebbe prendere un calciatore sudamericano che si adatta subito, mentre un emiliano o un romagnolo potrebbe avere difficoltà ad ambientarsi. In tutta onestà anche io ho avuto problemi di adattamento quando passai dal Perugia all’Inter. Indubbiamente dipende dall’intelligenza del giocatore, se il giocatore capisce che deve seguire quello che dice l’allenatore allora non ha problemi, se invece decide di fare di testa sua allora avrà difficoltà nell’inserirsi.
Si è parlato tanto di Funes Mori al Napoli, secondo lei è il calciatore giusto per sostituire il Matador?
“Funes Mori no! In questo momento non è da Napoli. Lisandro Lopez è un buon calciatore, è un '89 di grande prospettiva. Pezzalla non mi esalta. C’è un calciatore che mi esalta in Argentina però nomi non ne faccio. Onestamente mi esaltano più i brasiliani degli argentini”.
Cavani rischia di andar via con questa clausola rescissoria?
“Secondo me è troppo bassa. Cavani è un calciatore esagerato e di conseguenza merita una clausola esagerata. La cifra è alta ma contemporaneamente bassa per un calciatore che segna tutte le domeniche. Ho visto calciatori che valgono poco e nulla avere clausole di 20/25 milioni, non capisco perché Cavani debba averla di solo 65 milioni”.
Quando troveremo di nuovo Salvatore Bagni dietro la scrivania?
“Sono 23 anni che faccio il consulente di mercato e mi piace fare il consulente. Ho ottimi rapporti con tutte le squadre del mondo, ma se dovesse arrivare la proposta di un amico, come accadde l’anno scorso con il Bologna – conclude Bagni per Napolisoccer.NET – potrei prendere in considerazione l’ipotesi di tornare dietro la scrivania”.
