Basta avere i santi giusti in paradiso, altrochè storie... Il Chievo scopre pure Sammarco, il quale chiude la sua strepitosa settimana (diventa papà, rifila un gol all'Udinese e un altro al Palermo, meglio di così...) con un'altra perla dal valore inestimabile. A quota 23 si sta decisamente bene, si mette alle spalle qualche altra squadra (lo stesso Palermo, pallido e smunto) e si va a Lecce con lo spirito giusto. Oh, per carità, non parliamo di salto di qualità, espressione che come minimo porta male. Ogni volta che il Chievo ci ha pensato, non solo non gli è riuscito il salto di qualità, ma ha pure sbattuto il muso facendosi del male. Diciamo che si va a Lecce, «per dare continuità ai risultati» per dirla con Mimmo Di Carlo, che si coccola il «nuovo» Chievo, riveduto e corretto e forse comincia davvero a pensare di aver piazzato quasi tutti i tasselli al posto giusto.