Massimo Volta sta diventando l'uomo di coppa della Sampdoria. C'era nelle due serate maledette contro il Werder, schierato da Di Carlo a destra a Brema e centrale (al posto dello squalificato Lucchini) nel playoff di ritorno. C'era anche a Eindhoven, di nuovo centrale per fare rifiatare Lucchini: 'Mi fa piacere essere diventato l'uomo di coppa. Sicuramente giocare partite europee è una grossa responsabilità. E poi sono una vetrina importante. Il calcio di coppe è diverso rispetto al campionato, è più centrato sul fisico, sulla velocità, bisogna essere molto svegli'.

Volta ci tiene ad andare avanti il più possibile: 'Sì, l'Europa League mi intriga. A parte che sto ancora smaltendo la delusione per il playoff di Champions... e il miglior modo per smaltirla è continuare a frequentare i campi europei. A Eindhoven ci sono rimasto male per quel gol arrivato proprio all'ultimo minuto. Adesso saremmo in testa al girone insieme al Metalist e in più saremmo stati l'unica squadra italiana a vincere una partita di Europa League nel primo turno'.

Domani sera a Marassi arriva il Debrecen, sulla carta la più debole del girone: 'In questi ultimi allenamenti studieremo nei dettagli la squadra ungherese. Un po' me ne ha parlato Koman. Sicuramente non dobbiamo prendere l'impegno sottogamba. Questa partita è fondamentale per andare avanti. Dobbiamo assolutamente conquistare i tre punti e poi vediamo che risultato uscirà fuori dalla partita di Kharkiv'.

(Il Secolo XIX)