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  • Sampdoria, ecco qual'è la situazione di Barreto

    Sampdoria, ecco qual'è la situazione di Barreto

    • Lorenzo Montaldo
    Da sicuro partente a titolare inamovibile: in neppure un anno, da agosto 2016 a giugno 2017, la condizione professionale di Edgar Barreto alla Sampdoria è cambiata radicalmente. La scorsa estate il paraguaiano era in uscita, e i blucerchiati faticavano a trovare acquirenti per l'ex Palermo. Che però, da quando Marco Giampaolo è arrivato sulla panchina doriana, ha cambiato radicalmente modo di giocare. Ed è diventato un punto fermo della Samp.

    Barreto fa parte di quello 'zoccolo duro' di giocatori esperti attorno ai quali la dirigenza della Samp vuole costruire la squadra del futuro. Anche perchè in una rosa giovane come quella doriana c'è molto bisogno di mestieranti esperti, abituati alle battaglie e capaci di compattare il gruppo nei momenti difficili. In quest'ottica vanno letti i rinnovi sottoscritti da Quagliarella e Silvestre, i cui contratti sarebbero scaduti nel corrente mese di giugno. Barreto invece ha un'ulteriore stagione, vorrebbe prolungare perchè a Genova si trova decisamente bene ma per il momento il club di Corte Lambruschini non ha ancora contattato il suo procuratore Riccardo Calleri per discutere il rinnovo.

    Per la Sampdoria, il rinnovo di Barreto in questo momento non sembra essere una priorità. E' un argomento da trattare, quello è certo, e i primi segnali in questo senso sono già arrivati, ma i blucerchiati dovranno ragionare sul mercato in entrata e in uscita. Non ci sono dubbi però sulla volontà di tutte le parti in causa di continuare insieme dopo il 2018. La sensazione secondo Il Secolo XIX è che la Sampdoria proporrà a Barreto e al suo agente di prolungare e nel frattempo spalmare l'ingaggio del calciatore su più stagioni. Anche perchè il contratto del centrocampista pesa sulle casse doriane per circa 2,2 milioni lordi a stagione. Il netto supera il milione annuale, frutto del triennale fatto sottoscrivere a Barreto nell'estate 2015, quando si svincolò dal Palermo scatenando anche un botta e risposta piuttosto acceso tra Zamparini e Ferrero.

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