Ferrero, che gaffe su Thohir: 'A Moratti dissi di cacciare quel filippino'
Sulla Roma da Scudetto: "Credo sia una grande squadra e con la Juventus farà un campionato a parte. Sono sicuro che alla fine la Roma ce la farà".
Sull'Inter che vuole Mihajlovic: "Io penso una cosa: quando sei fidanzato con una bellissima donna tutti la desiderano, ma per ora il mister è il mio e me lo tengo stretto. Se poi in futuro deciderà di andare via se ne riparlerà. Lui è un grande uomo e una persona seria e ora sta pensando solo alla Sampdoria. Di questo ne sono certo".
Sugli investimenti che farà a gennaio: "Spenderemo quello che ci sarà da spendere. Abbiamo due calciatori per ruolo, in qualche ruolo anche tre. Se il mister riterrà opportuno acquistare nuovi calciatori lo accontenteremo".
Sul CONI che potrà tagliare i soldi al calcio: "Vogliono togliere i soldi all'unica industria che produce. Se continuano così gli fanno fare la stessa fine del cinema".
Poi il presidente della Sampdoria rilascia alcune dichiarazioni dure nei confronti dell'attuale numero uno dell'Inter Erick Thohir: "E' ingiusto che Moratti sia stato trattato così, sono molto dispiaciuto per lui. Io glielo avevo detto: caccia quel filippino. E' venuto dall'Indonesia per insultare un emblema del calcio. A Thohir voglio bene, ma non mi deve toccare Moratti".
LE SCUSE - Successivamente sul sito ufficiale della Sampdoria il presidente Ferrero ha voluto chiedere scusa per le dichiarazioni rilasciate sull'attuale numero uno dell'Inter Thohir: "Non volevo mancare di rispetto al signor Thohir, ai dirigenti dell'Inter e tanto meno alla gente delle Filippine alla quale da sempre mi legano rapporti bellissimi. Volevo elogiare Massimo Moratti e quanto da lui dato per 20 anni all'Inter e al calcio italiano, al quale peraltro ha regalato gli ultimi trofei internazionali, esportando nel mondo il nostro sport".
