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  • Sampdoria, Ferrero: 'Ora faccio le strutture, poi vincerò qualcosa'

    Sampdoria, Ferrero: 'Ora faccio le strutture, poi vincerò qualcosa'

    • Lorenzo Montaldo
    Massimo Ferrero è raggiante dopo il successo ottenuto dalla sua Sampdoria contro l'Udinese. Il presidente blucerchiato, sempre molto ironico, ha però lanciato alcuni messaggi importanti direttamente dalla zona mista dello stadio Luigi Ferraris. Il patron ha parlato di tanti temi caldi in casa doriana: Zapata, la rincorsa alla zona europea, i lavori al Mugnaini e pure i sogni per il futuro.

    "Il freddo intosta! All'inizio c'era uno scenario meraviglioso, il calcio, i pantaloncini corti, la neve..." attacca il numero uno di Corte Lambruschini, come riporta Sampdorianews.net. "Sono molto felice per Silvestre che ha fatto due gol, in uno ha sbagliato porta, ma pazienza, dopo quattro anni alla Samp ha sbloccato la partita e sono contento. Zapata? Ha fatto il cucchiaio ma per me si è sbagliato! (ride, n.d.r.) Zapata voleva fare il cross e Duvan ha fatto gol. Per i Presidenti i calciatori sono come i figli, vogliono che a scuola prendano sempre 10. Uno lo stipendio lo paga sempre, e pretende sempre il massimo... io ai miei giocatori do sempre 10, però quando li sgrido non ve lo dico!"

    Ferrero è anche tornato a parlare della gara di domenica scorsa: "Quella è stata una partita un po' particolare perché il Milan ha fatto una grande gara e noi eravamo un po' sottotono, ci hanno saputo fare. Questa vittoria è importante. Europa? Guardiamo partita per partita. Il primo anno che ero qua avevo grande entusiasmo e invece mi avete massacrato, ora non mi fregate..."

    Nell'ultimo periodo sono arrivati passi in avanti importanti per quanto riguarda le infrastrutture al Mugnaini: "Sono molto felice di quello che sto facendo. Senza togliere niente a nessuno, penso che il tempo mi darà ragione, perché quando sono arrivato nessuno puntava un euro su Ferrero. Sono arrivato qui che c'era da fare la cosa più importante, le strutture, perché avevamo tanti fantini ma senza cavalli. Perciò ora faccio le strutture: stiamo costruendo un centro sportivo meraviglioso, grazie al sindaco di Genova stiamo andando avanti per lo stadio, abbiamo fatto la casa per i ragazzi - conclude il presidente - poi faremo l'albergo dopodiché vincerò qualcosa, se Dio lo vorrà".

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