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  • Sampdoria, Giampaolo nella pausa lavorerà su Dodò

    Sampdoria, Giampaolo nella pausa lavorerà su Dodò

    • Lorenzo Montaldo
    L'oggetto misterioso in casa Sampdoria porta il nome di Josè Rodolfo Pires Ribeiro, meglio noto come Dodò. Il brasiliano arrivato a Genova in estate in teoria partiva come uno dei probabili titolari tra le fila blucerchiate. Solo in teoria, però, perchè Giampaolo gli ha sempre preferito altre alternative. Ad inizio stagione, ad esempio, ha giocato Pavlovic mentre dopo l'infortunio dello svizzero la fascia è stata appannaggio di capitan Regini. Il capitano doriano, però, vorrebbe tornare al centro della difesa e allora ecco che la sosta potrà fare il gioco di Giampaolo. 

    Dodò era stato definito dallo stesso mister blucerchiato una sua "scommessa". L'ex tecnico dell'Empoli aveva anche parlato di un giocatore da "scomporre e ricomporre", riferendosi all'ex giocatore dell'Inter. E sarà questo molto probabilmente il suo obiettivo durante la sosta per le nazionali. Anche perchè secondo Il Secolo XIX Giampaolo potrà finalmente lavorare sul laterale mancino senza la preoccupazione della partita da preparare alla domenica. 

    Oltretutto, le ragioni che spingono Dodò ad una maglia da titolare sono molteplici. Basterebbe pensare al fatto che la Samp, tra un anno e mezzo, dovrà versare 4 milioni nelle casse dell'Inter per il suo riscatto obbligatorio. Una motivazione che potrebbe spingere anche Ferrero a chiedere conto dello scarso utilizzo del giocatore, come già fatto a suo tempo per Praet e Bruno Fernandes. A Giampaolo, in sostanza, la fase difensiva come la interpreta Dodò non piace: ma chissà che la sosta per le nazionali non consegni alla Sampdoria un giocatore rinato. Con il mister blucerchiato, non sarebbe la prima volta.

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