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  • Sampdoria:| Il punto sul mercato

    Sampdoria:| Il punto sul mercato

    • Matteo Oneto

    In entrata: risolta la telenovela Zauri ieri pomeriggio. Il giocatore è ufficialmente della Sampdoria, arriva dalla Lazio in prestito annuale. La società blucerchiata detiene anche il diritto di riscatto sul giocatore per un eventuale acquisto nella stagione 2011-2012. Con l'arrivo dell'ormai ex laziale, si chiude anche ogni voce sull'acquisto di Fabiano Santacroce del Napoli. Nelle ultime ore la Samp sembra essere tornata alla carica per Mantovani; sul giocatore anche il Napoli. Il Chievo potrebbe cederlo, ma solo quando annuncerà l'arrivo di Andreolli dalla Roma. Il terzino sinistro clivense è uno dei pupilli di Di Carlo, che già ad inizio stagione lo aveva chiesto al direttore Gasparin. Il problema in questo momento sarebbe l'utilizzo in campo: il posto di terzino sisnistro è occupato da Ziegler. Se lo svizzero non dovesse rinnovare il contratto a breve, il club di Corte Lambruschini potrebbe farci un pensierino. Definitivamente sfumata un'altra possibile operazione in entrata: Weiss. Lo slovacco ha accettato il trasferimento ai Rangers.

    In uscita: Guido Marilungo non sarà ceduto, nonostante le molte richieste arrivate in sede. Il giovane attaccante farà parte della Sampdoria di Di Carlo per la prossima stagione, il suo ruolo sarà quello di vice Cassano. Lecce e Fiorentina, particolarmente interessate al ragazzo, si sono ritirate. I salentini sono partiti alla carica per Marius Stankevicius, che nonostante la buona prova nello scampolo di Champions League disputato mercoledì è destinato a partire. L'arrivo di Zauri ha sancito la sua esclusione dall'undici titolare. Le offerte per il lituano non arrivano solo dall'Italia ma anche dalla Spagna, Osasuna prima candidata per il ritorno in terra iberica dopo l'esperienza dell'anno passato al Siviglia. Non si muoverà di certo Massimo Volta, corteggiato dal Cesena, squadra che lo ha avuto in prestito l'anno scorso. La partenza nell'undici titolare contro il Werder Brema è la dimostrazione lampante che Di Carlo stima molto il giovane difensore.

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