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  • Sampdoria:|Maxi Lopez in dubbio

    Sampdoria:|Maxi Lopez in dubbio

    L’allarme è suonato. Maximilian Lopez non si è allenato con i compagni nemmeno ieri, palestra e trattamenti fisioterapici per l’argentino (tornato al Mugnaini anche da solo al pomeriggio) bloccato da tre giorni da una fastidiosa lombalgia. Oggi giorno decisivo: o rientra in gruppo oppure salterà la sua prima da ex milanista. Si farà tutto il possibile per rimetterlo in sesto, anche perchè Ciro Ferrara contro il Milan, partita che sarà arbitrata da Banti di Livorno, deve già rinunciare allo squalificato Pozzi. L’assenza di Lopez (che giovedì sera ha invitato a casa sua alcuni suoi compagni per vedere in televisione Vaslui-Inter un’improvvisata che ha mandato in “crisi” la moglie Wanda Nara che ha rimediato ordinando pizze da asporto) costringerebbe l’allenatore blucerchiato a proporre al Meazza il trequartista oppure un inedito reparto offensivo, composto da Estigarribia, Eder ed uno tra Juan Antonio (anche lui ieri a parte per un fastidio al solito tendine rotuleo), Krsticic o Icardi. Il giovane argentino è rientrato ieri sera a Genova da Valencia dove la sua nazionale Under 20 ha vinto il Torneo dell’Alcudia, battendo in finale la Germania 2-0. È stato anche premiato in quanto goleador della manifestazione.

     
    Ieri mattina leggero allenamento al Mugnaini a porte aperte. Niente tattica, niente partitelle, solo esercizi fisici e calcio tennis. Ha ricordato molto le antivigilie delle partite che si facevano con Del Neri. A proposito di calcio tennis, l’attenzione è stata catalizzata da una intensa, accanita e lunga sfida che ha opposto il quartetto De Silvestri, Tissone, Costa, Castellini a quello Munari, Mustafi, Volta e Soriano. Munari ha dato vita a una serie di battibecchi regolamentari con la squadra avversaria che hanno praticamente costretto Pozzi, lì di passaggio, a trasformarsi in un arbitro. A metà della”bella” la squadra di Munari , in svantaggio, si è ritirata dopo un richiamo di Schincaglia, assistente di Ferrara, che convocava tutti nella saletta stampa dove l’ex arbitro Gallione li aspettava per la consueta riunione precampionato su regolamento e affini. Stamattina rifinitura, presumibilmente a porte chiuse. Poi la partenza per Milano.\

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