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  • Sampdoria, Osti e il mistero della... giacca scomparsa

    Sampdoria, Osti e il mistero della... giacca scomparsa

    • Lorenzo Montaldo
    Ieri, a Bogliasco, sarebbe davvero servito un intervento del commissario Hercule Poirot, personaggio partorito dalla mente di Agatha Christie e specializzato nella risoluzione di casi impegnativi. Perchè il fitto mistero calato sulla collina del Poggio durante l'allenamento della Sampdoria pareva essere di quelli senza soluzione.

    Nessun omicidio, per fortuna, ma un 'furto' si: a sparire dal Mugnaini è stata la giacca del ds Carlo Osti, contenente tutti gli effetti personali del ds blucerchiato. Portafoglio, chiavi: tutto sparito, un giallo davvero intricato e difficile da risolvere, anche perchè alle 16.00 la giacca è misteriosamente tornata sulle spalle del legittimo proprietario.

    Come può essere andata? Un sabotaggio, un furto di professionisti? No, la spiegazione, secondo Il Secolo XIX che ha raccontato la vicenda, è decisamente più semplice e banale. Il 'maggiordomo', colpevole per antonomasia, in questo caso è il... nutrizionista. Una figura introdotta da Giampaolo in estate, interpretata magistralmente da Fabrizio Angelini.

    Ieri mattina il collaboratore del mister si è presentato a Bogliasco per un consulto con la Samp. A supervisionare l'allenamento c'era anche il ds Osti, che ha appoggiato la giacca sull'attaccapanni per proteggersi dal caldo torrido del sole genovese. Una volta concluso il suo intervento, Angelini se n'è andato portando con se la giacca di Osti.

    Lo stesso ds, accortosi dopo oltre un'ora di non avere più le chiavi della macchina, ha iniziato a cercarle ovunque, anche nel piazzale del Mugnaini. Ricerca vana, perchè di chiavi e portafoglio non si trovava traccia. Almeno sino alla telefonata chiarificatrice di Angelini, arrivato nel frattempo ad Empoli dove abita ed accortosi di avere chiavi, giacca e portafoglio del direttore.

    Impossibile però tornare indietro in poco tempo dalla Toscana, e ad Osti chiavi della macchina e portafoglio servivano subito: il dirigente era atteso nel pomeriggio da appuntamenti fuori Genova. E' stata valutata l'ipotesi di un corriere, ma l'attesa sarebbe stata troppo lunga. A risolvere la situazione sono stati Paolo Viganò, responsabile della comunicazione blucerchiata, e lo stesso Angelini. Viganò è partito alla volta di Empoli, Angelini ha fatto un pezzo di strada a ritroso incontrandosi attorno a Sarzana, per effettuare lo scambio e per risolvere il mistero della giacca scomparsa.

     

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