La Samp batte in rimonta la Roma grazie a Juan e ai suoi madornali errori che hanno permesso ai blucerchiati di ritrovare i tre punti dopo il brutto stop di Palermo. Senza le sviste del brasiliano qualcuno potrebbe dire che la partita sarebbe forse finita in maniera diversa, ma a ben vedere i blucerchiati hanno meritato la vittoria. Dopo un quarto d'ora giocato alla grande, il gol di Vucinic sembrava aver fatto ripiombare la squadra di Di Carlo nella paura di non riuscire a ritrovare i tre punti. Questa volta la Samp è ripartita sfruttando la personalità di Palombo e Pazzini, la ritrovata verve di Poli e al pubblico di Marassi tornato ad essere quello entusiasta dell'anno scorso.

La partita è svoltata ad inizio ripresa grazie all'errore di Juan e all'ingresso in campo di Pazzini e Macheda. Con tutto il dovuto e guadagnato rispetto per Pozzi e Marilungo, con quei due là davanti la musica cambia. Il 'Pazzo' è ormai da due anni trascinatore blucerchiato per antonomasia, il debuttante Kiko ha già fatto intravedere di essere più pronto di Guido Marilungo e più punta di Nicola Pozzi, tutto questo in appena venti minuti di gioco. Se son rose… Il rientro a buoni livelli di Poli conferma che - nonostante le mille parole amare spese nei suoi confronti - il ragazzo c'è, e quando starà bene potrà continuare sulla strada intrapresa l'anno scorso. Ovviamente vicino a lui non ci si può dimenticare di Angelo Palombo, ieri in campo con la febbre e comunque uno dei migliori in campo insieme a Stefano Guberti, match winner e vice capocannoniere della squadra con 5 gol.

Domenica si va a Roma per affrontare la Lazio, che non sembra più essere quella di fine 2010 ma che mantiene comunque la sua buona dose di pericolositàm ferita com'è dalla sconfitta di ieri contro il Lecce. Alla Samp mancheranno Lucchini e Gastaldello, colonne di una delle difese meno battute del campionato: Di Carlo dovrà inventarsi qualcosa, ma per una delle prime volte in stagione avrà sette giorni di tempo per farlo. Anno nuovo... vita nuova? Sicuramente è presto per dirl,o ma se Marassi tornerà ad essere l'inespugnabile fortino di sempre allora le soddisfazioni arriveranno anche in questo 2011.