Sarri difende Bernardeschi, però a Mosca è andato lui in tribuna (giustamente)
LA TRIBUNA – D'altronde se non stupiscono le parole di Sarri, appena pochi giorni fa non aveva stupito nemmeno l'esclusione di Bernardeschi a Mosca: i giudizi saranno stati eccessivamente negativi per il numero 33 bianconero, ma dovendo scegliere un giocatore da mandare in tribuna contro la Lokomotiv poi è stato Sarri a optare per lui. Anche in questo caso, giustamente. Attaccante esterno, trequartista o mezzala nel futuro, Bernardeschi continua ad essere alla ricerca di sé stesso in campo. Il rischio di diventare un altro giocatore da aspettare in eterno si concretizza sempre più. Una cosa però è altrettanto sicura: la Juve di Sarri è oggi l'ambiente migliore per lui, anche se l'asticella è altissima. Troppo? La risposta può darla solo lui. Ma saper dare equilibrio alla squadra è troppo poco per un giocatore che ambiva a diventare il nuovo numero 10 della Juve.