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  • Sassuolo, Raspadori: 'Prima il Milan, poi il mercato. In campo con serietà'

    Sassuolo, Raspadori: 'Prima il Milan, poi il mercato. In campo con serietà'

    Giacomo Raspadori, attaccante del Sassuolo, ha parlato a margine del convegno "Un anno di Generazione S – Per diventare grandi ci vuole passione" al Mapei Stadium: "Sicuramente questo progetto mi rappresenta a pieno, è fantastico e dà opportunità a tutti. Se si aggiunge anche la possibilità di fare cose con valori importanti, ti porta dall'essere bambino a diventare ragazzo. Quando vedi gli occhi dei più piccoli che si illuminano a guardarti prendi tanta energia. Il consiglio che do è quello di dare sempre il massimo per crescere".

    MILAN - "Partita decisiva per lo scudetto? Dobbiamo pensare che sia decisiva per noi. Vogliamo arrivare decimi e scenderemo in campo con la solita serietà di sempre".

    LA VITTORIA DELL'ANDATA - "Siamo consapevoli di poter fare bene, per noi giovani è importante e vogliamo confrontarci con i migliori".

    SEGNARE IL GOL DECISIVO CONTRO IL MILAN - "Cosa darei? Niente di particolare, come tutti i gol sarebbe un'emozione grandissima. Per noi attaccanti, è la benzina necessaria".

    PRONTO PER UNA BIG? - "Non penso che questa sia la sede opportuna per parlarne. C'è ancora una partita da giocare, vogliamo fare l'ultimo sforzo, poi vedremo cosa ne sarà del futuro quando sarà il momento".

    TIFOSO DELL'INTER DA PICCOLO - "Sarà una motivazione in più? Non penso che ce ne sia bisogno: le motivazioni ci sono sempre, in ogni momento, non in base a chi affronto. So dare la giusta importanza a tutte le gare".

    CHI MERITA LO SCUDETTO? - "Lo dirà l'ultima giornata, chi lo vincerà l'avrà meritato. Sono due grandi squadre che hanno fatto un ottimo percorso".

    FINALE DI CAMPIONATO - "Ripaga in parte gli italiani dalla delusione mondiale? Una delusione così grande si fa fatica a digerirla. Purtroppo è stato demerito nostro, ho iniziato questo percorso nel momento più alto, poi una grande delusione. Ora dobbiamo guardare avanti".

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