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  • Sassuolo-Reggina:| Le voci dallo spogliatoio

    Sassuolo-Reggina:| Le voci dallo spogliatoio

    • Marco Piccinini

    Con un perentorio 4-1 il Sassuolo liquida la Reggina e guarda con fiducia alla prossima giornata, ultima prima dei play off. Difronte agli uomini di Fulvio Pea una squadra, quella calabrese, ben messa in campo e che ha dimostrato il massimo impegno, nonostante la classifica ormai tranquilla e l'inferiorità numerica arrivata già al minuto 28, con l'espulsione di Adejo per un fallo di mano volontario. Il vantaggio locale arriva meritatamente dieci minuti dopo, grazie allo stacco di testa di Salvatore Bruno su assist di Magnanelli. Passano però solo 120 secondi e la Reggina agguanta il pari: è Nicolas Viola a trovare una magia su punizione da quasi 30 metri. L'undici emiliano è bravo a mantenere la calma e infatti, ad inizio ripresa, ci pensa il sinistro chirurgico di Cofie a riportarlo avanti. Gli ospiti a questo punto si spengono progressivamente, rischiando di capitolare più volte nel giro di pochi minuti. Zandrini (subentrato a Belardi nel primo tempo) è in giornata di grazia, ma non può nulla prima sulla botta ravvicinata di Boakye (77'), poi sulla punizione di Sansone deviata maldestramente in rete da Ferri (80'). Reggina definitivamente al tappeto e partita in ghiaccio. Per Piccioni e compagni quindi tre punti fondamentali per lasciarsi alle spalle il Verona e per sperare ancora in una promozione diretta in serie A.

    SASSUOLO

    L'allenatore del Sassuolo, Fulvio Pea: 'Sono molto contento perché abbiamo lavorato tanto per cancellare la brutta e immeritata sconfitta di Torino. All'inizio eravamo leggermente tesi per l'ansia da risultato, mentre la Reggina, che è una grande squadra, composta da giovani interessanti seguiti da mezza serie A, era libera da pensieri. Abbiamo sofferto fino a quando loro non sono rimasti in dieci: l'espulsione di Adejo è stata forse la chiave della partita: da quel momento in poi siamo stati più sciolti. Missiroli ha giocato un'ottima gara, facilitata dagli spazi lasciati liberi da una Reggina in inferiorità numerica. Ora dobbiamo pensare alla Juve Stabia e poi ogni avversario nei play off sarebbe lo stesso, anche se arrivare terzi non sarebbe affatto male. Le voci che mi vedrebbero alla Fiorentina? Fino a che non c'è nulla di vero è inutile parlarne'.

    REGGINA

    Nessun tesserato della Reggina si è presentato in sala stampa per le interviste del dopo partita.

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