Nessun gol, ma tante emozioni. Si può riassumere così l'attesa sfida del 'Braglia' fra Sassuolo e Sampdoria, entrambe però ancora alla ricerca della loro migliore condizione. Dopo un avvio di marca doriana, aggressiva dietro e pericolosa davanti, gli uomini di Pea prendono in mano le redini del match e creano non pochi pericoli alla porta di Romero (alla fine fra i migliori in campo). Nel giro di 60 secondi sono infatti prima Sansone e poi Gazzola a sbattere contro il portiere argentino in uscita. La ripresa riprende sulla falsa riga del primo tempo e dopo nemmeno due minuti è Missiroli a mandare fuori di testa da ottima posizione. Sono sempre i neroverdi quindi che fanno la partita, ma senza creare ulteriori pericoli. E' anzi la squadra di Iachini (nel finale espulso) a sfiorare il gol con Eder, il quale si vede respingere un pericoloso destro da dentro l’area da Pomini. Il finale è acceso e palpitante, con le formazioni ormai lunghe, ma il risultato a occhiali non cambierà più. Terzo 0-0 casalingo consecutivo per il Sassuolo, mentre per la Sampdoria è la terza gara di fila senza subire gol.

SASSUOLO

L'allenatore del Sassuolo, Fulvio Pea: 'In questo periodo ci manca un po' di fortuna in zona gol, ma sono momenti così. In ogni caso i miei ragazzi hanno fatto un'altra prestazione straordinaria, fatta di attenzione e grinta. Non dimentichiamoci che di fronte avevamo una squadra da serie A, con ben 8/11 co qualità ed esperienza di categoria superiore. Continuo a ripetere che la classifica la guarderemo a fine mese, non prima. E se le altre scappano io non sono preoccupato, non ne vedo il motivo. Dobbiamo sempre ricordarci dove eravamo solo 9 mesi fa... L'infortunio di Cofie? Già da domani proveremo a recuperarlo perché in mezzo al campo siamo messi malino. Il nostro medico dovrà fare un altro miracolo'.

SAMPDORIA

L'allenatore della Sampdoria, Giuseppe Iachini: 'Siamo andati bene, considerato anche che era la nostra terza partita in una settimana. Il Sassuolo ha invece potuto preparare con più calma la gara. Abbiamo tenuto bene il campo, soprattutto nella ripresa, e abbiamo sempre cercato la vittoria. Le due punte più il trequartista dal primo minuto sono un chiaro segno di questo. La mia espulsione? Non so spiegarmela, io non ho protestato con l'arbitro e non ho detto nulla. E' sicuramente un'espulsione immeritata, anche perché io non protesto mai con i direttori di gara. Se poi il rigore c'era o meno non lo so, ma posso dire che stiamo attraversando un momento sfortunato per quanto riguarda l'argomento penalty'.