Sassuolomania: l'amarezza di punti mancati
La trasferta di Firenze contro una Fiorentina che soli tre gironi prima avrà la finale di Tim Cup e l’ultima al “Meazza” contro il Milan, e nel mezzo l’importantissima gara con il Genoa che potrebbe recitare indirettamente un ruolo importantissimo nella corsa salvezza. Atteso al “Mapei Stadium” l’ 11 maggio e chiamato soprattutto ad affrontare al “Ferraris” un derelitto Bologna.
Strana, stranissima l'attualità: riesce davvero difficile capire come il Bologna, incapace di entrare all’interno dell’area di rigore, possa portare a casa punti da Genova e vedendo lo stato attuale dei felsinei anche un match scontato come quella alla penultima con il Catania, potrebbe non essere già scritto. Per non parlare dell’ultima a Roma contro la Lazio.
Ma si sa, le vie del pallone sono infinite e per tagliare il traguardo della permanenza in massima serie, occorre racimolare almeno lo stesso numero di punti del Bologna e al massimo non meno di due rispetto al Livorno, ora fermo a 25. Vanno ad Udine gli uomini di Davide Nicola, poi ospiteranno gli acerrimi rivali della Fiorentina e alla fine chiuderanno a Parma, contro una squadra probabilmente in lotta per l’Europa League.