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  • Sassuolomania: Dionisi ha la coppia di esterni più forte del campionato

    Sassuolomania: Dionisi ha la coppia di esterni più forte del campionato

    • Luca Bedogni
    Forse vi sembrerà esagerato, all’inizio vi rifiuterete di leggere questo articolo e anzi, magari ne deriderete il contenuto. Ma come? Il Sassuolo ha gli esterni più forti del campionato? La chiave di lettura è questa: non prendete in considerazione il singolo, ma valutate ‘la somma’ nei tridenti.

    Nessuno si sogna di sostenere che esista al momento, in Italia, un esterno offensivo più forte di Kvaratskhelia. È un vero fenomeno, ci stupisce ogni volta che tocca palla. Ma la domanda su cui vorrei invitarvi a riflettere oggi è un’altra: quale squadra dispone della coppia di esterni più forte del campionato? È un discorso leggermente diverso, che trascende il singolo e chiama in causa questioni di assetto. Chi è che se lo può permettere, ad esempio, tatticamente parlando? Di certo non la Juve di Allegri, visto il credo del suo allenatore…

    Dobbiamo quindi iniziare a scremare. Non la Juve e non l’Inter, per ragioni di sistema di gioco (3-5-1-1) e di interpreti. Anche volendo forzare, non c’è storia, semplicemente per la somma dei gol fatti da Kostic e Di Maria: 6 in due… 

    Con un balzo raggiungiamo la Lazio di Sarri, che fa del tridente il suo marchio di fabbrica. Ebbene Zaccagni e Felipe Anderson non scherzano: il primo ha segnato 8 gol, il secondo 6, e se aggiungiamo gli assist (4 e 3), vien fuori un totale di 21. Decisamente un bel contributo per la causa biancoceleste.

    Veniamo al Milan. Il Milan ha Leao, certo. Ma vale anche per lui il discorso fatto per Kvara. Se uniamo i gol (8) e gli assist (7) del portoghese a quelli di Messias (rispettivamente 4 e 2), viene fuori una buona cifra: in un modo o nell’altro hanno partecipato a 21 gol del Milan, come Zaccagni e Felipe Anderson per la Lazio.  

    È paradossale ma meglio dei due rossoneri e dei due laziali hanno fatto Lookman e Boga, i terribili dribblomani del Gasp. Sommando le forze (e va detto, soprattutto grazie al nigeriano) arrivano a 23 reti generate tra assist e gol personali. Mica male!

    Anche Dybala (9 +7) e Pellegrini (2+5) raggiungono questa cifra spaziale, sebbene Pellegrini non sia propriamente un esterno. 

    Ora, risparmiatemi la dimostrazione con squadre come Torino, Fiorentina o Bologna, e passiamo direttamente al Sassuolo di Berardi e Laurienté. Aprite bene le orecchie: questi due, pur avendo giocato insieme dal primo minuto soltanto 4 volte dall’inizio del campionato, hanno già accumulato una somma di 24 reti. Ora con gli assist (Laurienté 6, Berardi 5), ora con i gol (Laurienté 7, Berardi 6). Capite?

    In sostanza, tolta l’eccezione Napoli (Kvara e Lozano fan 28), subito a ruota c’è il Sassuolo, quanto a coppia di esterni. Ma non è finita qui la riflessione. Lozano ha fatto ‘solo’ 3 gol e 3 assist, l’equazione non torna… È Kvara che ‘dopa’ la statistica. Invece nel caso di Berardi e Laurienté inizia ad esserci un bilanciamento offensivo sorprendente e piuttosto unico nel panorama italiano. Solo Zaccagni e Felipe Anderson in qualche modo si avvicinano al modello neroverde. Quindi lo possiamo dire o non lo possiamo dire che ce li ha il Sassuolo gli esterni più forti d’Italia? 

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